La bandiera dello yen issata su Manhattan

La bandiera delle yen issata su Manhattan Società giapponese acquista il grattacielo Exxon - 1 1 , , »■ 'U La bandiera delle yen issata su Manhattan DALLA REDAZIONE DI WASHINGTON WASHINGTON — La scena del marziani alla conquista di Manhattan è un classico dei film americani di fantascienza. Adesso 1 marziani sono arrivati, non sul dischi volanti, ma sugli aerei della Japan Airlines, armati del potente yen. Sono educatlsslmi: tra inchini e assegni da vertigine, si stanno impadronendo dei grattacieli più famosi Manhattan diventa giapponese, come testimoniano gli uffici, i ristoranti e persino la Borsa di Wall Street ornati dal simbolo del «sol levante». L'ultimo colpo degli «invasori» asiatici è stato l'acquisto del grattacielo della Exxon, sulla Sesta avenue, al Rockefeller Center, di fianco a Time and Life. La «Mitsui Fudosan» lo ha pagato 610 milioni di dollari, quasi 850 miliardi di lire, e ha fatto un affare: 11 grattacielo è valu¬ tato 700 milioni di dollari, ma la .Exxon e 11 Rockefeller Center, che si divideranno la cifra, avevano fretta di vendere per problemi di tasse. Il grattacielo, a 53 plani, ospita anche la famosa casa editrice di «McGraw And Hill.. La «Mitsui Fudosan» è la filiale americana della «Mitsui Beai Estate» o Mltaui Immobiliare di Tokyo. Ha pensato di sfruttare il rafforzamento dello yen investendo negli Stati Uniti La sua principale rivale nell'acquisto del grattacielo della Exxon è stata un'altra società nipponica, la «Shuwa», che però si è ritirata all'ultimo minuto. La «Shuwa» ha già messo a segno un colpo a Manhattan: per 550 milioni, ha comprato qualche mese fa 11 grattacielo della televisione Abc, sempre nella Sesta avenue, non lontano dal Rockefeller Center. B numero del grattacieli in mano ai giapponesi aumenta a velocità vertiginosa: quello di Tiffany e il Taubman sono altri due acquisti recentissimi. Ma Manhattan non è l'unico obiettivo di Tokyo: la «Shuwa» per esempio sta invadendo anche Los Angeles, dove ha comprato un grattacielo e un grande albergo, mentre la «Mitsui Fudosan» punta su Chicago. Secondo uno studio di ricerche della stessa Chicago, le proprietà immobiliari giapponesi negli Stati Uniti superano attualmente 1 3 miliardi di dollari, 4200 miliardi di lire, e raddopperanno l'anno venturo. B Wall Street Journal ha spiegato che 1 giapponesi sono disposti a pagare anche 3 volte più degli americani, e che vogliono comperare simboli di prestigio. B grattacielo della Exxon è stato il primo del complesso del Rockefeller Center a essere venduto.

Persone citate: Rockefeller, Taubman