Andreotti

Andreotti Andreotti partito ancora per un po'. Ma fra amici e nemici, qualcuno spera. Coti uno dei suoi «proconsoli», a segretario regionale Tionihai fila Bruno Tabacci. prevede che «De Mita, in caso di crisi, avrà dietro di sé la spinta di almeno un terso del partito che lo vuole a Palazzo Chigi». E uno degli oppositori di sempre, rex riottgi'tttilu Sandro Fontana (Forze nuove), giù preme: .De Mila non pub pwKtan sempre sullo stesso numero alla roulette e poi non presentarsi a ritirare la piricita». CU vincerà alla Une? .£' presto per dirlo — conclude il portavoce della segreteria Clemente Mastella — io posso solo annunciare, già da ora, una cosa imperlante: anche stavolta candidata è ta de. Il metodo per decidere chi sarà certo dotata ogni nostra scuola elementare. A mettermi in guardia contro questi sogni mi soccorre tuttavia un'esperienza del tempo in etri, istituita la scuola media unica, il nostro ministero fa costretto a riciclare i docenti deDe scuole soppresse. Cosi, rJ una persona a me capissima, laureata in Economia e Commercio e docente di computisteria e ragioneria neile Scuole tecniche, venne proposto, inmisterialments, di insegnare lingua straniera nella media. Ed atta timida domanda: «Quale lingua?», la risposta ufficiale fu: «Quella che vuole». Non vorrei che ora il nuovo progetto fosse usato per riddare imrgnanti in sopraanumero. dato il calo demografico degli affici. Di rimili ridicole e tragiche buffonate ne abbiamo già sopportate troppe. Francesco sarà il candidato sarà lo stesso seguito per l'elezione del Capo dello Stato. Saranno i nastri alleati a scegliere il nome che sarà fatto a Cosriga». Marcello Sorgi Elementari che conoscano non solo grammaticalmente, ma pattino e scrivano tale lingua correntemente. Si dirà che i corsi universi Utri di lingue e letterature straniere sfornano ogni anno numerosi ì»iiwf y«* che he nspondono e. Anche sebo a queste esigenze, qualche dubbio, do per scontato che sia cosi e che saranno tali docenti a collaborare cai maestri, magari valendosi — visto che ci muoviamo nel dominio defrunmagutario — dei più tofiriicati apparecchi a cui tirane il moderno insegnamento dette lingue, e di cai CONTINUA DALLA PRIMA PAGINA

Persone citate: Andreotti, Bruno Tabacci, Clemente Mastella, De Mila, De Mita, Marcello Sorgi, Sandro Fontana