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Italia non coinvolta nel traffico Um*lmn Lo dice il comitato per la sicurezza Italia non coinvolta nel traffico Um*lmn ROMA — Non risulta che l'Italia sia stata coinvolta nelle forniture militari dagli Usa all'Iran. A questa conclusione è pervenuto il Comitato parlamentare per i servizi segreti (il Clis) dopo aver ascoltato il ministro dell'Interno Scalf aro e quello della Difesa 8pdollnL E* quanto ha riferito ai giornalisti 11 presidente del Clis. il repubblicano Libero Gualtieri, mentre a ministro della Difesa ha mantenuto il più stretto riserbo: •Non apro bocca — ha detto Spadolini — i /atti parlano da Sé: Gualtieri ha fatto notare come l'audizione del ministro della Difesa, di circa due ore, sia stata molto più breve del previsto. «Segno evidente che il ministro ci ha fornito risposte giudicale esaurienti e soddisfacenti. Per questo — ha aggiunto scherzosamente — non lo abbiamo arrestato». L'esponente repu bucano ha anche detto ai giornalisti che prima della fine della le¬ gislatura e probabilmente dopo la • staffetta- di marzo il comitato farà una relazione al Parlamento con la quale indicherà quello che a suo avviso va mortificato nella riforma del segreto di Stato e degli stessi serviti. Molto più complesso è fi problema delle fornitura in generale. Tante vero che da ben due anni il governo ha presentato un disegno di legge al Parlamento. Ieri si è verificata l'ennesima battuta d'arresto atta Camera sulla riforma del commercio di armi: le ammissioni Difesa ed Esteri riunite per l'esame in sede legislativa del testo giù varate in referente hanno deciso di aggiornare l lavori, demandando ad un comitato ristretto informale il compito di valutare i circa 1*0 emendamenti presentati dalle opposi rioni, La riunione del comitato è fissata per mercoledì prossimo: il ritorno dell'esame in commissione non è stato ancora messo in calendario.