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Editori e edicolanti f rottura sygli inserti Trattative rotte, dura nota Fieg Editori e edicolanti f rottura sygli inserti ROMA — La Federazione editori giornali (Fieg) ha reso noto che le trattative tra la stessa. Fieg e le organizzazioni rappresentative degU edicolanti per la determinatione di un compenso aggiuntivo in occasione della pubblicazione di supplementi si sono interrotte. Le organizzazioni degli edicolanti hanno annunciato che, da ieri, non distribuiranno i tupptoi lenti sull'intero territorio nazionale. In proposito la Fieg ha diramato il seguente comunicato: -Gii edicolanti, ancora usta volta, utilizzano l'enorme potere che deriva loro dal monopolio di diffusione della stampa per boicottare gli sforzi delle imprese editrici, dei giornalisti e dei tipografi diretti a migliorare i prodotti giornalistici e ad allargare V area di lettura dei giornali. La loro richiesta di un compenso aggiuntivo per diffondere i supplementi è stata accolta. CU editori si sono limitati a chiedere che questi soldi in più non vengano pagati due volte: una volta a titolo di compenso specifico ed una volta a titolo di maggior aggio derivante dall'eventuale aumento del prezzo di copertina del giornale, afa gU edicolanti hanno detto no ed hanno annunciato il rifiuto dei supplementi che saranno loro inviati. Probabilmente gualche giornale »ars costretto ad accettare, per non sprecale il lavoro fatto, le vessatorie condizioni imposte dagli edicolanti. Altri invece non potranno permettersi questo lusso e dovranno rinunciare a dare un miglior servizio ai lettori e a trovare nuovi lettori. Tutto db grazie ad un monopolio di diffusione contro il quale si sona infranti e ti infrangono tutti i tentativi di lìòcralizsaeiane come se le sorti della Ubera stanca non dovessero essere difese innanzitutto —conclude il comunicato — consentendo a tutti i giornali di usi ivate ai lettori e non solo a quelli che possono sopportare oneri inaccessibili agU altri».