Occhio al parchimetro

Occhio al parchimetro Nuove misure contro gli automobilisti indisciplinati Occhio al parchimetro Sono quindici - Installati dall'Atm nei corsi Re Umberto e Galileo Ferraris e in piazza Arbarello, permettono soste fino a 4 ore - Numeri da digitare suDa tastiera (e scorte di monetine) L'Atm ha aperto, ieri, 1 parcheggi avuti in gestione dal Comune sui corsi Re Umberto e Galileo Ferraris e in piazza Albarello (Giardino della Cittadella). Alle 9,30 erano già tutti gremiti. Custoditi dalle 8 alle 20, sono regolati da un nuovo modello di parchimetro, funzionante a monete (mille lire l'ora per un massimo di 4 ore). Possono ospitare fino a 740 auto. Rappresentano, dopo l'estensione della zona blu dalle 9 alle 10 e la nomina di 60 vigili di rinforzo alla sezione Centro, una nuova iniziativa contro gli abusi degli auto-, mobiliati. Altre misure saranno decise nel prossimi giorni: obiettivo, rendere meno caotico il traffico. I nuovi apparecchi, che possono gestire un diversò numero di posti auto, sono arrivati sabato da Milano e subito piazzati: quattro da 80 posti in corso Galileo Ferraris, tre da 40 e uno da 20 in corso Re Umberto, sette da 40 in piazza Arbarello. Chi parcheggia deve leggere 11 numero tracciato sul suolo, digitarlo sulla tastiera del parchimetro e Introdurre le monete corrispondenti al tempo di sosta. Ieri, non proprio tutto e filato liscio. Afferma l'arch. Craveri (Atm), che ha curato l'intero progetto: «La fretta di sistemare i parcheggi per riaprirli al pub- blico, la necessità di tarare i congegni elettronici, un black-out della corrente elettrica per un allacciamento difettoso, quando ancora le batterie ausiliarie erano scariche, hanno creato qualche problema. Tuttavia, nel pomeriggio, la metà dei parchimetri era perfettamente funzionante, entro due giorni sarà tutto a posto*. In seguito, gli apparecchi verranno coperti da una pensilina si potrà pagare la tariffa al riparo dal maltempo. A trarne vantaggio sono stati gli automobilisti, perché, dove l'apparecchio era fuori servizio, hanno potuto lasciare le auto come in una normale zona disco, senza rischio di multe. Nel parcheggi c'è un pulmino con due dipendenti Atm che spiegano il funzionamento del parchimetri e cambiano le monete a chi non ne è provvisto (per ora si può pagare solo con monete da 200, entro fine mese saranno disponibili i selettori per l'utilizzo delle 100 e delle EOO lire). Per 1 vigili sarà molto semplice Individuare e multare i trasgressori. Sul pannello, le spie luminose corrispondenti al vari spazi sono accese o spente a seconda che l'automobilista abbia o meno versato la somma corrispondente al tempo di sosta. Più laboriosa l'operazionecontrollo in piazza Bottoni, dove c'è un solo apparecchio per un centinaio di posti auto (gestiti dall'Ad). L'automobi lista introduce 11 denaro e ne riceve uno scontrino, con un codice particolare il vigile deve chiedere, su stampante, l'elenco di chi è fuori tempo. In piazzale Valdo Fusi, infine, è in vigore un parcheggio tradizionale, i parchimetri giungeranno entro fine mese Carlo Novara Uno dei pareheggi gestiti dall'Atm e disciplinati con l'installazione di parchimetri

Persone citate: Craveri, Galileo Ferraris

Luoghi citati: Milano, Novara