Gli uditori giudiziari

Gli uditori giudiziari Gli uditori giudiziari Gli uditori giudiziari presso la Corte d'appello di Torino, cioè 1 futuri magistrati, hanno Inviato un appello al Consiglio superiore della magistratura affinchè abbandoni l'Ipotesi di abolire il cosiddetto •diritto di prescelta». La distribuzione nelle varie sedi giudiziarie italiane del neo-magistrati avviene in base al punteggio che ogni candidato ha ottenuto al concorso. Il migliore classificato sceglie per primo la sede dove Iniziare la propria carriera. Questo fatto ha provocato la diserzione dai concorsi dei giovani piemontesi e lombardi spaventati dall'idea di doversi trasferire al Sud. Per sopperire a questo stato di cose e alla cronica carenza di personale degli uffici giudiziari torinesi e milanesi, il Csm aveva istituito la «prescelta»: ad ogni concorso venivano riservati al candidati piemontesi e lombardi un certo numero di posti negli uffici della propria regione Oli uditori: «Grafie a questo il numero dei vincitori piemontesi si è impennato: perchè allora abolire la "pret*ta"V

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