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Reed, imbarazzante naufrago d'amore Sorrento: «Castaway» di Roeg ha aperto gli Incontri dedicati al cinema inglese Reed, imbarazzante naufrago d'amore II film mescola le frustrazioni femminili col mito di Robinson - Il festival vuole completare il quadro già tracciato dagli altri DAL NOSTRO INVIATO SORRENTO — Perché Lucy Irvine, impiegata londinese di 24 anni, rispose nel 1980 all'annuncio di un settimanale? Accettando l'invito dello scrittore cinquantenne Gerald Kingsland di essere per un anno la facente funzione di moglie su un'isola deserta, che cosa si aspettava? Purtroppo 11 film Castaway di Nicolas Roeg, che ha inaugurato l'altra sera gli Incontri di Sorrento, non ci da una risposta troppo chiara, mescola 11 desiderio d'avventura col mito del buon selvaggio, il robinsonismo con le frustrazioni femminili, pasticcia con la buona intenzione di creare suspense non solo tra 1 guardoni. E rimanda per i particolari al libro, di grande successo in Inghilterra, che la Irvine scrisse di ritorno a casa e al volume di replica che Kingsland ha pubblicato da poco per difendere la sua buona reputazione di naufrago volontario e di gentiluomo. E' vero che sottopose la giovane impiegata a sevizie sessuali? Il contràrio, è lei che... Lasciando ai protagonisti della cronaca la controversia sulla realta (pare che Kingsland adesso stia ripetendo l'esperimento con una sedicenne), teniamoci alle informazioni e alle. elisioni del film. O'é la debuttante Amanda Donohe nel panni della Irvine che legge in metropolitana l'annuncio di Kin gsIand-Oliver Reed e lo segna con un circoletto rosso. Fin qui arriva anche lo spettatore distratto: voglia di uscire dalia routine e magari da una cattiva vita sentimentale con un anno pagano di libera lotta per la sopravvivenza. Tra le boiseries dell'hotel Russell avviene l'incontro con Oliver Reed: e lui perché avrà fatto la proposta? Per mettere in chiaro una volta per tutte le Implicazioni sessuali che il primo Robinson con lo schermo dell'aiutante Venerdì sottaceva? Non c'è tempo per capirlo perché i due aspiranti naufraghi finiscono subito a letto e di 11 velocemente e forzatamente davanti al sindaco (le autorità non accettano sulla bella isola disabitata di Tuin, al largo dell'Australia, coppie non sposate). Le nozze sono state una cattiva azione, è vero, per chi voleva esser moglie per finta; ma è solo questa la ragione per cui fin dalla prima serata da naufraghi Amanda si rifiuta agli abbracci di Olivier? Non aveva messo in conto fin da principio le sue prestazioni? Cosi, risospinti in secondo plano i problemi della sopravvivenza della classica tradizione roblnsoniana (quanto e cosa mangiare, come amministrare le poche scorte, dove dormire) la storta dei naufraghi volontari si svolge intorno alla ritrosia di Amanda: lo farà o non Io farà? Lei va in giro nuda tutto il giorno con un certo compiacimento, ascolta in sogno deliranti voci d'amore dalle onde dell'Oceano, ma non cede. Con una traduzione maccheronica si potrebbe proporre come titolo italiano: Casta vai. Dopo, malattie e tempeste, prima del ritomo a casa, la casta si concetto finalmente, ma solo a un patto: di fingersi una prostituta (in giarrettiere sull'isola deserta). SI, può darsi, pero bisognava dircelo meglio, non si deve rischiare la noia su una fantasia fondamentale degli umani civilmente repressi ancor prima di Defoe (lui e lei nudi nel giardino delle delizie). Oli Incontri di Sorrento sono dedicati quest'anno al cinema inglese, con appendice sul giovane cinema italiano e sulle anteprime di alcuni film di richiamo della prossima stagione. Giustissima scelta per quanto riguarda l'Inghilterra e per la sua. seconda rinascita cinematografica, con talenti che vanno e vengono dal cinema americano come in una zona franca, privilegiata dal bassi costi e dall'alta intelligenza. Si capisce che gli Incontri dovevano proporsi di completare il quadro già tracciato dagli altri festival e limitarsi nelle riproposte agli autori meno conosciuti (e domenica è stato proiettato Zina di Ken McMulien, di cui vi parlammo da Salsomaggiore, ritratto-metafora della figlia sofferente di Trotzky), Del resto, ha precisato il direttóre artistico Valerio Caprera che il burocratico «tira e molta un po' grottesca di sperante e delusioni» anche con gli inglesi gli ha sottratto qualche titolo. I tempi concessi alla preparazione sono stati stretti: quando decidono gli enti locali (o il governo, vedi Venezia) capita spesso di prendere gli appuntamenti per 1 capelli In compenso, la serata inaugurale è stata in puro stile ministeriale, appena incrinato dalla civile protesta del Comitato Sfrattati e Ghettizzati della penisola sorrentina. Ha parlato Gava, domenica prossima premieranno Pantani. Stefano Reggiani