ll gelato di Stato torna in utile (e adotta metodi giapponesi) di Ugo Bertone

il $e$®§® di B§@$® $@m® m ufsle ì »... v W" mm m —• or ••»>'• klO.' • imi?.,-.--- «.etaKussno#bV (e adotta metodi giapponesi) ' L'Italgel (gruppo Iri-Sme) tratta con Suchard e Unilever il $e$®§® di B§@$® $@m® m ufsle ì »... v W" mm m —• or ••»>'• klO.' • imi?.,-.--- «.etaKussno#bV (e adotta metodi giapponesi) DAL NOSTRO INVIATO ATENE — Sono più di trecento; vengono da tutta Italia, da Parma, da Pòrto d'Ascoli, da Benevento, da Ferentino. I più sono operai, ma non mancano i quadri e gli impiegati. Chi sono? I giapponesi dell'industria di Stato, quell'Italgel che, nel 1982, deteneva il triste primato delle perdite (più di 35 miliardi su un fatturato di circa 120 miliardi) e si accinge a celebrare un utile di Venti miliardi abbondanti su un giro d'affari di 540 miliardi di lire nell'86. Una volta tanto, ama ripetere Delio Fabbri, ora amministratore delegate della Sme ma regista dell'operazione Italgel, il recupero non'trova spiegazione solo nella finanza. C'6 stata l'Innovazione del prodotti e dell'Immagine (l'Antica gelateria del corso. La valle degli orti); c'è stata la crescita delle quote di mercato (dal 18% al 28% nel gelati] dal 9% al 17% nei surgelati); c'è stata, anche, l'esperienza del circoli di qualità, ovvero il colnvolgìmento del lavoratori nel miglioramento dèi prodotto, del ciclo di produzione, del rapporto con 1 clienti, Un coinvolgimento afa giapponese: fuori orario di lavoro; senza aumento di retribuzione; senza scatto di carriera. iUnico premio: il viaggio («jM portiamo — dice Fabbri — in posti dove in genere gli operai non vanno»), stavolta ad Atene («Prima o poi — aggiunge l'amministratore — faremo vedere il Giappone, esperienze come Toyota dove i circoli sono nari»). E l'esperimento ha funzionato, visto che ai circoli partecipa un dipendente su cinque dell'azienda e ad Atene I 28 circoli hanno presentato i loro risultati ad Antonio Zurzolo, direttore generale dell'lrl ('Sono fatti — dice —. che ci fanno credere in quel gelato di Stato che ci ha procurato tante critiche nelle tempeste di questi anni»). Val la pena di inquadrare, una volta tanto, il caso Sme da questa angolatura. La finanziarla alimentare, contesa tra pubblici e privati, va avanti In attesa di un chiarimento sul suo destino e, per. la prima volta, può trattare alla pari con i colossi internazionali dell'alimentazione (dalla Suchard aU'Unilever) in vista di accordi che vedranno la luce nella prossima primavera. I PROTAGONISTI — •Sano Biancale Bruno, del reparto miscelazione di Ferentino. Il nostro gruppo, Victor]/, ha questo motto: la qualità, presupposto per il raggiungimento degli obiettivi». Per un anno, fuori dall'orario di' lavoro, i nove di Victory hanno studiato 11 miglioramento dell'impianto di miscelazione del caffè. I risultati? Un risparmio netto, per l'azienda, di oltre 50 milioni e un mi- glioramento del prodotto. La, nella sala all'americana di un albergo ateniese, scrosciano gli applausi. Sono Maddalena Claudio dello Shuttle. Il nostro motto è: ogni viaggio una nuova meta. Abbiamo risolto il problema della caduta delle scatole di gelato al 91% con un costo di 5 milioni. Il risultato? Qualità, efficienza, soddisfazione». I RAPPORTI — Ma slamo a Tokyo? Possibile che a Benevento o a Parma si ascoltino discorsi cosi? Ad Atene c'era pure 11 delegato Cgil Bruno Scarsella. «Io ho partecipato — spiega—per capire. La realtà è che il sindacato non esiste proprio più per colpa sua e l'azienda si sta sostituendo a noi in tante proposte». I RISULTATI — A fine '86 la Sme registrerà un giro d'affari di 3900 miliardi circa e il margine operativo lordo sarà almeno pari al 38% raggiunto a metà esercizio. La finanziaria avrà uh saldo finanziario positivo tra crediti e debiti nonostante i 44 miliardi che la capogruppo si accinge a versare all'Allvar In cambio del pacco Cirio (la consociata novarese ha versato, tra l'altro, 36 miliardi per la Sidalm). E il dividendo? Ci sarà senz'altro, almeno pari a quello versato a fine '85. I prossimi mesi saranno decisivi per gli accordi internazionali. Un pacco di Italgel dovrebbe essere girato aU'Unilever (il grande nemico, protagonista del surgelati Flndus e del gelati Algida) in cambio di azioni di una consociata. Sarà la premessa per accordi commerciali in grado di permettere un'espansione all'estero per la controllata Sme, alla vigilia del suo ingresso nel mercato del pesce surgelato (accordo con un produttore in Uruguay). Lo stesso dovrebbe accadere per l'Alivar (ora al 92% della Sme). Questa volta il socio sarà la Suchard e l'oggetto dell'accordo 1 prodotti da forno. Infine, qualcosa di analogo riguarderà la Bertoni Usa (accordo con Jeno Paolucci). E le quotazioni? Prodi mira a portare in Borsa Os e Autogrill e la Sme obbedirà. Intanto, sabato, per la prima volta si riuniscono 1 circoli di qualità dell' Autogrill. Meta: Montecarlo. Ugo Bertone

Persone citate: Antonio Zurzolo, Bertoni, Cgil Bruno Scarsella, Delio Fabbri, Fabbri, Jeno Paolucci, Maddalena Claudio, Victory