Specchio dei tempi

Specchio dei tempi Specchio dei tempi Senza storia antica è come vedere un film senza il primo tempo Limiti di velocità e auto super-veloci - Lo Stato è un inquilino come gli altri - Usi, solo burocrazia - Pensionata priva di hobby Un lettore ci scrive: .Sono uno studente di 4" Liceo scientifico e vorrei rispondere alla lettera di Lionello Soro apparsa il 20-11. Costui, appoggiando la proposta dell'on. Falcucci di abolire lo studio della storia antica, afferma che se la generazione futura "non saprà più. nulla dell'Antica Roma" ciò sarà di "enórme" vantaggio per la Roma moderna. .Scrivendo che questi monumenti (Fori, Colosseo...) sono, per lui, inutili "testimonianze di epoche sconosciute" dimostra la sua mancanza di cultura, dal momento che l'epoca romana è conosciutlssima. Proponendo, poi, di risolvere i problemi urbanistici di Roma con la distruzione dei Fori Imperiali, certamente non si rende conto che ciò è utopistico ed irrealizzabile; e, del resto, la modernità che lui stesso vuole non si fonda forse sulle conoscenze maturate durante secoli dai nostri avi? .Che senso avrebbero distruggere cto che ci ha preceduto, per arrivare a vedere solo il "moderno"; non sarebbe una fuga vile dal proprio passato? E poi, se propone di distruggere i Fori, perché non pensa ad eliminare anche le opere artisti- che di Firenze o la Mole? • Ora soffermandoci sulla proposta della Falcucci la boccerei per alcuni punti fondamentali: 1) come si può studiare la storia del Medioevo senza precedenti? (Non è come vedere dei film solo il secondo tempo?); 2) tradurre dal latino diventerebbe impensabile e cosi sarebbe anche il capire le citazioni riferentisi al mondo greco-latino di tutti i nostri autori letterari maggiori». Segue la firma Un lettore ci scrive: •17 recente decreto legge sui limiti di velocità e relative megamulte mi ha lasciato alquanto perplesso. Dopo l'obbligo del casco per i motociclisti, si riparla dell'adozione ed uso delle cinture di sicurezza. Si stanno anche vagliando serie proposte per la legge antifumo, il quale, come risaputo, è nocivo per la salute dei cittadini. (Ma non certo per quella delle casse dello Stato). •Mi sia consentito dire che in tutto questo ravviso una notevole dose di incoerenza ed ambiguità. Come può essere possibile che un ministero imponga limiti di velocità, mentre l'altro omologa, lascia costruire ed immettere sul mercato vetture di serie in grado di superare i 200 km orari? Non mi si venga a dire che chi acquista ed usa una vettura da 200 km/h lo faccia solo per prestigio e che non supererà mai i 140 all'ora. Sono certo che anche il ministro che ha proposto quanto sopra farebbe qualche puntatina ai 180 e oltre km orari, se dovesse condurre una vettura dalle prestazioni di Formula 1». Enrico De Majo Un lettore ci scrive: .Come dovrebbe comportarsi il proprietario di un locale affittato a P.T. quando non percepisce l'affitto del suddetto locale da circa fi mesi malgrado ripetuti solleciti per necessità? .Lo sfratto dovrebbe essere inevitabile, ma come si può agire contro lo Stato?.. Segue la firma Un lettore ci scrive da Druento: •Presentata la domanda di visita per l'invalidità di mia figlia di 12 anni ài fine di ottenere l'assegno di accompagnamento, sono stato chiamato il 15-10 all'Usi di Venaria. L'esito è stato di invalidità del 70% per la vista. Poiché non era stata dichiarata "non deambulante" (dicitura che dà diritto all'assegno di accompagnamento), mi sono recato a Torino a presentare domanda di ricorso alla Commissione Regionale Invalidi Civili: mi è stato detto che sarebbe passato circa un anno e mezzo prima di essere chiamato ad un'ulteriore visita e che ben difficilmente vengono concessi assegni di accompagnamen¬ to per la "sola vista". •A questo punto chiedo a chi è in grado di rispondere: come è possibile che una ragazza con simili problemi di vista possa poi recarsi a To- ' Tino a studiare senza essere accompagnata e come le Commissioni interpretano la legge che, a propòsito di aventi diritto alla "qualifica" di invalidi civili, dice "...minori di anni 18 che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età". .Ho ancora fiducia nelle Istituzioni: desidererei soltanto sapere se già fin d'ora devo preventivare la perdita di ore di lavoro e di denaro per.accompagnare mia figlia a scuola». Piergiorgio Ferrando Una lettrice ci scrive: •Sono dd pochi giorni in pensione e sto pensando con una certa preoccupazione al futuro. Il mio timore è quello di annoiarmi mortalmente e di diventare progressivamente inutile. Non conosco molto la città perché per 35 anni ho solo lavorato. Vorrei, tramite "Specchio dei tempi", rendermi disponibile per collaborare gratuitamente in un circolo culturale o qualcosa di slmile». Segue la firma

Persone citate: Enrico De Majo, Falcucci, Lionello Soro, Piergiorgio Ferrando

Luoghi citati: Druento, Firenze, Roma, Torino, Venaria