Leggere con il laser i solchi del 33 giri

Leggere con il laser i solchi del 33 giri Leggere con il laser i solchi del 33 giri IL passato e 11 futuro si Intrecciano e si confondono in un'invenzione presentata la scorsa estate al Summer CES di Chicago e che, pur allo stadio di prototipo, ha sollevato non poco interesse (e non poco scetticismo). Si tratta delPFtlt (Flnial Technology Laser Turntable). un giradischi analogico prodotto da una ditta californiana, il quale possiede la prerogativa di assommare in sé una parte dei principi di entrambi i sistemi che oggi sì contendono la leadership discografica: software tradizionale (il vecchio 33 girl di vinile) e lettura laser, senza più contatto diretto col solchi registrati E' indubbio che uno (ma non l'unico) dei fattori che stanno decretando l'ascesa del compact disc è costituito dalla sua «tenuta» sul lungo periodo, dal fatto cioè che il dischetto digitale appare eterno e inalterabile, risparmiato com'è dal metodico sfregamento di un diamante riorita dell'analogico sul digitale, troveranno nuova esca per il loro furore anticompact. In realtà è presto per trarre conclusioni La presenza di un prototipo non significa nulla nella prospettiva degli sviluppi futuri delle tecnologie d'ascolto La storia deU'hifi è vincolata In notevole misura ai disegni delle grosse ditte produttrici che dettano 11 corso degli avvenimenti In quest'ottica l'Ftlt non sarebbe che l'ultima di una serie di geniali Invenzioni mai attuate per l'invincibile opposizione degli interessi avversi coalizzati. Ma chi pensa che le case discografiche, insieme coi produttori di Cdplayer, avendo da tempo optato per il digitale, si coallzzeranno contro questi californiani paladini dell'analoglco-maimorto fino a strangolarne le Iniziative, pecca di è superficlalltà. Non c'è pegglor nemico del digitale delle case discografiche stesse, preoccupatissime di limitare l'effetto-boomerang di una diffusione rapida ed esclusiva del nuovo sistema. Se 1 compact-dlsc oggi si presentano come semplici copie-laser di dischi digitali plastici con durata limitata; se la dinamica vi appare spesso compressa e per nulla superiore a quella del 33 tradizionali; se 11 costo è ben superiore alla realtà dei materiali costitutivi e del tempo di lavorazione, la responsabilità ricade ampiamente sulle case discografiche (non tutte naturalmente) e sulla loro politica di diffusione «frenata» del Cd, onde permettere, in un modo o nell'altro, l'esaurimento dello stockaggio vinilico preesistente, senza perdite eccessive. Marco Ravasini L'Ftlt promette di riservare un identico trattamento laser anche ai tradizionali 33 giri e, fatto ancor più rilevante, migliorandone le prestazioni, con una lettura più precisa ed approfondita del programma scavato dallo stilo d'incisione. A questo punto due categorie di utenti andranno in brodo di giuggiole: chi possiede centinaia di 33 giri si sentirà rinascere all'idea di •svecchiarsi» la discoteca col semplice acquisto di un nuovo anello della catena riproduttiva e senza dover aspettare il riciclaggio In compact di tutto 11 vecchio' repertorio (un evento c^rto e auspicabile, ma Imponderabile quanto a tempi di realizzazione). D'altra parte gli «ascoltoni», categoria ormai diffusissima In Alta Fedeltà, che già sostenevano la supe-

Persone citate: Marco Ravasini

Luoghi citati: Chicago