Siena Sulla torre del palio

Sulla torre che pende Sulla torre che pende <5E> Sulla torre del palio GALILEO scelse la Torre di Pisa per 1 suoi esperimenti sulla caduta dei gravi. La Torre Pendente, il Battistero, il Duomo, il Camposanto, formano lo straordinario complesso architettonico di Piazza dei Miracoli, affidato alla Opera della Primaziale pisana. La torre, che è alta 54,6 metri ed ha una pendenza di 4 metri e 19 cm, fu costruita nel 1173 ma a causa dell'immediato cedimento del terreno i lavori vennero interrotti e ripresi solo dopo un centinaio di anni. Accesso — Una scala elicoidale (294 scalini in pietra di San Giuliano) che corre lungo la doppia intercapedine della torre, permette la salita (4000 lire il prezzo del biglietto dalle ore 9 alle 17). Ad ogni galleria si apre una balconata: alla sesta galleria procedendo attraverso una scala a chiocciola si può arrivare alla cella campanaria e, per una seconda scala sempre a chiocciola, alla sommità massima della torre. Il fascino della Torre di Pisa sta nelle sensazioni che accompagnano la salita, da brivido quando la pendenza e massima: e sembra ora di cadere nel vuoto ora di esser attaccati alla torre. E' possibile, di qui, ammirare tutta la città, il borgo medievale e le colline pisane poi Livorno, la piana della Versilia, il cammino dell'Arno e in giornate particolarmente belle anche la Corsica. (Opera della Primaziale pisana: tel. 050 50.27.20). SNELLA ed elegante, la Torre del Mangia, un tutt'uno col Palazzo Comunale, domina Piazza del Campo cuore storico di Siena. Quando si svolge il Palio, le campane della torre suonano senza sosta per un'ora e mezzo. La torre, costruita nel 1384. è alta 102 metri ed è visitabile fin quasi alla punta massima (100 metri). Accesso — L'ingresso si trova nel Cortile del Podestà (entrata del Museo Civico). La prima scalinata, interna al Palazzo Comunale, è particolarmente agevole, poiché è stata ristrutturata, mentre la zona della torre (500 scalini) è una salita continua fino al bastione dei primi merli a 70 metri. Per arrivare al bastione più stretto bisogna salire altri 15 scalini, piuttosto angusti, giungendo infine a toccare il campanone. li panorama da questa altezza è magnifico: ecco la città, le colline del Chianti e quelle metallifere, il Grossetano fino al Monte Amiata (60 km circa). La salita alla Torre del Mangia è permessa tutti i giorni (2000 lire), compresa la domenica, dalle 9,30 alle 12£0. L'accesso è limitato a un nume-. ro massimo di trenta persone (Azienda autonoma di turismo di Siena, tel. 0577 289.378). A soli 25 km da Slena (superstrada di Firenze prima dell'uscita di Pojrgibonsl) suggeriamo agii amanti del panorami dall'alto San Gimignano: lo spettacolo dal torrione superstite della fortezza di Montestaffoli è veramente eccezionale.

Persone citate: La Torre, Mangia

Luoghi citati: Camposanto, Corsica, Firenze, Livorno, San Gimignano, Siena