La velocità causa lesioni in crescita esponenziale

La velocità causa lesioni in crescita esi La velocità causa lesioni in crescita esi i a velocità doppia, la gravita delle lesioni non è più doppia ma quadrupla e cosi via. E' stato elaborato uno studio accurato su come valutare la gravità delle lesioni da incidente stradale e la tabella lo dimostra chiaramente. Per urti frontali a velocità inferiori a sessanta chilometri l'ora per passeggeri con cintura e a trèntatrentacinque chilometri per passeggeri senza cintura il tipo di urto può essere compatibile con la sopravvivenza deUe persone mentre, a velocità anche di poco superiori a quelle indicate, U pericolo di morte e/o di lesione grave o gravissima cioè 10 stadio 6 o 7 della tabella è incombente. Se un incidente avviene a cinquanta chilometri l'ora per via del limiti di velocita e chi lo subisce dispone, di cinture di sicurezza, poggiatesta e «auto sicura», in base alla tabella Ais, le lesioni sono di gravità minore e difficilmente superano U terzo, quarto grado della scala di gravità degli incidenti. Con i limiti di velocità è dunque possibile diminuire 11 numero degli incidenti. Con i limiti di velocità sommati all'uso dei sistemi di sicurezza e di traumatologia preventiva è possìbile diminuirne le conseguenze. L'esemplo degU altri Paesi è davanti a noi: bisogna che ci adeguiamo. •C.A. «Sasso Fra&M LA questione del limiti di velocità è tornata di attualità: negli Stati Uniti c'è una forte tendenza, in nome della mobilità, a rivedere la severa limitazióne di velocità imposta a tutti 1 mezzi circolanti per consentire, si dice, spostamenti più rapidi e minore impaccio della circolazione. E' ancora lontano l'obiettivo di una velocità di circolazione costante per evitare il sorpasso e le altre manovre che costituiscono la maggiore fonte di pericolo e consentire, nel contempo, la maggiore mobilità possibile. E' comunque indubbio che un incidente reca agU automobilisti lesioni tanto minori o.uanto minore è la velocità del mezzo. Per diminuire il numero delle vittime della strada e la gravità delle lesioni da incidente, per rendere cioè operativo U concetto di sicurezza e di prevenzione del danno traumatico. U limite di velocità basso è dunque strumento sicuramente efficace. Il rapporto diretto tra la velocità dei mezzi coinvolti nell'Incidente e le lesioni riportate dalle vittime è provato da tutte le statistiche. L'aumento di gravità deUe lesioni non è direttamente proporzionale all'auménto di velocità delle auto coinvolte, ma aumenta molto di più; un urto frontale a dieci chilometri l'ora dà lesioni generalmente di piccola ena;'veWtr""

Luoghi citati: Stati Uniti