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libri libri Una partita a pallone i ii pin miniatura con i tappi di bottiglia flipper (di bigliardini preflipper o proto-flipper se ne vede ancora qualcuno dagli antiquari); far diventare il bigliardino un antenato del calciobalilla, anzi definire il calciobalilla come un tipo di bigliardino ci sembra stiracchiato. Se poi si chiama calcetto il nuovo gioco sportivo di cui abbiamo parlato all'inizio, la confusione rasenta la soglia del dolore nelle nostre menti. Noi proporremmo di dire calcetto al calcetto (nuovo gioco sportivo); bigliardino al bigliardino (per bagattella); pre-flipper o proto-flipper a quelli 11; e calciobalilla al calciobalilla (liberi gli antifascisti di non dire calciobalilla se gli dà fastidio, bensì «calciomanetta», che non è male, se pronunciato alla milanese con una E larga spaparanzata, splafonata). Il Devoto-Oli dice «calcino» (sa tanto di fiorentino). Da qualche parte abbiamo degli appunti; risulterebbe che il calciobalilla fu inventato con questo nome (dunque marchio di fabbrica) abbastanza tardi, verso gli ultimi Anni 30 o i primissimi Anni 40, dal Sovera (?) di Vittorio Veneto o di Cervia (?)... Mentre cerchiamo gli appunti, se qualcuno la sa già, questa storia, per favore ce la scriva. Ma è una storia ramificata. Si possono giocare partite di calcio miniaturizzato coi bottoni o coi tappi a corona. (I tappi a corona sono quelli che si tolgono non con il cavatappi bensì con l'apribottiglie). A questo proposito ci ha scritto una gran bella lettera Roberto Tonacchiera (Marina di Pietrasanta LU): le partite di calcio miniaturizzato con tappi a corona dovevano essere molto diffuse, non solo dalle sue parti, perché «negli Anni 50 una ditta come la Roveta forniva le proprie aranciate con tappi dei colori delle squadre di calcio più popolari». (Nessuno ci regalerà un tappo per Natale?). Col tappi si potevano fare non solo 1 campionati di calcio, ma anche le corse in bicicletta. Lo stesso Tonacchiera ci manda fotocopia di un manifesto da cui apprendiamo che a Pietrasanta nell'85 fu organizzato il Primo trofeo di Ciclotappo; e ancor prima una gara di corse col cerchio. Sembra Inoltre che In Versilia si giochi ancora coi carrarmatì costituiti da rocchetto di filo, elastico e mozzicone di candela. (Nessuno ci regalerà un carrarmato per l'Epifania?). Allora, per intenderci fra noi, senza dar pareri non richiesti a chi scrive vocabolari, abbiamo: 1 calcetto; 2 calciobalilla; 3 calciotappo. Una variante sofisticata di calciotappo è il Subbuteo, che trovate in tutti i negozi, distribuito dalla Edilio Parodi di Genova. E' un calciotappo dove i tappi a corona sono sostituiti da bottoni speciali: basi circolari convesse su cui stanno inalberati pupazzetti ben modellati e coloratissimi a fingere i giocatori. Come nel calciotappo, 11 si sposta a colpi di punta di dito. Vasto è l'assortimento di scatole di Subbuteo coi colori delle squadre nazionali e internazionali (oltre 600). Svariati sono gli accessori: panno col tracciato del campo, palloni, porte, transenne, bandierine, arbitri, segnalinee: panchine coperte con allenatore, direttore tecnico, massaggiatore, giocatori Jli'fisferva; fotografi,' tcjrre TVV' telecamere," monitori cameramen, telecronista; piloni di illuminazione funzionanti a pila per le notturne; tabelloni-risultati a dischi girevoli; calciatori con braccia alzate per le rimesse laterali; raccattapalle, calciatori in barella, portabarella, agenti di polizia; tribune coperte a due piani, gradinate, curve per costruire stadi interi, più o meno grandi; spettatori, cartelloni pubblicitari, striscioni per tifosi, coppe ecc. Si disputano campionati nazionali e internazionali di Subbuteo. Il «Guerin Sportivo» organizza tornei annuali di «Guerln-Subbuteo». Inventato nel da un signore inglese che si intendeva anche di ornitologia, Peter Adolph, il Subbuteo prese questo nome (tale e quale in tutto il mondo) in riferimento a un falchette che in inglese si chiama Hobby, in italiano Falco Lodolaio, e in latino linneiano Falco Subbuteo. n prefisso Sub- vale ■simile a». Simile a cosa? Simile al Buteo, -onis, che è il Bozzagro, ossia la Poiana. Andatevi a leggere Plinio il Vecchio, Nat. Hist. X. 21. Bella lettura invernale. Questa storia la racconta su uno degli ultimi numeri di «Lingua Nostra» Luigi Rosiello, e la racconta cosi bene che in futuro tutti 1 vocabolari italiani dedicheranno molto spazio al Subbuteo per il gusto di ri-raccontarne l'etimologia: «evidentemente il nostro onomaturgo ornitologo Peter Adolph ha visto nel rapido è secco cólpo di dito impresso dal giocatore al calciatore in miniatura qualcosa di si-, mile al funùneo e infallibile colpo di becco del Falco subbuteo^ (Onomaturgo lo diceva il Migliorini per indicare chi inventa i nomi; Peter Adolph però è stato inventore del gioco prima che inventore del nome). Varianti di calcio miniaturizzato ancor più sofisticate del Subbuteo, ma di successo infinitamente minore, si inventano ogni tanto. Per esempio una casa tedesca, la Edwln Mieg di Schwenningen, distribuisce un gioco chiamato Tipp-Kick con pupazzetti che alzano la gambetta per calciare la palla se gli schiacci un pulsante che recano in testa. Mentre la palla del Subbuteo è enorme rispetto al pupazzetto, ed è sferica, la palla del Tipp-Kick è proporzionata al pupazzetto ed è un poliedro a molte facce, quadrati e triangoli equilateri. Chi ci sa dire come si chiama un tal poliedro? Se lo scriva. E scriveteci tutti su altre varianti del calciotappo e del Subbuteo e del Tipp-Kick e affini, magari non più in commercio, confinate nel regno dei ricordi (non necessariamente ricordi d'infanzia). Soluzione del quiz della settimana scorsa: 1 due punti neri del 2 e i tre punti neri del.3 nel dadi sono disegnati in diagonale; e i punti delle facce opposte danno sempre un totale $i 1 (facce delTl opposta a quella del 6, e cosi per 2 e 5, per 3 e 4). Giampaolo Dossena