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Hutto libri Hutto libri Versi e dadi per giocare Poche parole per provare un poker PER sette giorni, a Roma, recentemente, una serie di manifestazioni sotto il segno della cosiddetta «arte totale». Titolo: Rosenfest, ossia la festa delle rose. L'idea è stata del gruppo «Zattera di Babele», diretto da Carlo Quartucci, con l'aiuto di noti artisti e musicisti italiani e stranieri, coordinati dal critico Rudy Fuchs. Lo spunto, un episodio della Pentesilea. pubblicata da Kleist nel 1808, tre anni prima del suicidio. Proprio questo dramma teatrale ha costituito il fulcro dell'iniziativa, basata, anche su opere musicali, interventi pittorici, performance, videomusiche, film e un convegno. Come ha sottolineato lo stesso Quartucci, un laboratorio, un «campo di battaglia», con la partecipazione di varie espressioni artistiche. Non per niente 11 sottotitolo era: Concerto per arti. n proposito di creare un'arte totale, unendo diverse arti, non è nuovo. La teoria più conosciuta è quella espressa da Wagner nell'opuscolo Dos Kunstwerk der Zukunft. In esso postulava la fine della musica,