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Eriksson e Pruno «l'accordo «Meritavamo il paleggio» Eriksson e Pruno «l'accordo «Meritavamo il paleggio» FÌRENZE — La Fiorentina batte la Roma e dà un bel calcione alla crisi. Bersellini negli spogliatoi è raggiante: «E' stata una gran partita, difficile è vedere su un campo cosi pesante giocare con quella grinta e quella forza. La Fiorentina ha meritato la vittoria. Sono contento per la squadra, i tifosi e la società. Berti ha segnato un gol stupendo, e ha giocato una buona partita. Deve insistere su questa strada». Non sono mancati neppure gli appunti. «Dopo il pareggio giallorosso — ha detto il tecnico viola — non abbiamo più capito nulla e per dieci minuti siamo stati in balia della Roma rischiando moltissimo. Ora pero la squadra crede nel suo gioco e ha temperamento». , Sorridente anche Pier Cesare Baretti. Il presidente ha avuto parole di elogio per tutti: «La Fiorentina ha saputo soffrire per vincere questa partita. Abbiamo una squadra giovane che deve fare esperienza, ma che con l'organico al completo può disputare un campionato dignitoso. Landucci e Berti sono stati molto bravi». Visi abbacchiati in casa giallorossa. Ha detto il «bomber» Pruzzo, 130 gol in campionato, 103 nella Roma (cannoniere di tutti i tempi al pari di Volk): «Non dovevamo perdere questa partita, la Roma del primo tempo è stata la migliore del campionato, una squadra che può vincere con chiunque. Il gol numero 104 lo vorrei segnare alia Juventus domenica prossima». Abbacchiato Eriksson. Il tecnico svedese recrimina sul risultato: «La Roma ha giocato un gran primo tempo, ma ha commesso l'errore di non saper chiudere la partita dopo il pareggio di Pruzzo. Forse non sarò obiettivo, ma la mia squadra meritava perlomeno di conquistare il pari». Infine, le condizioni degli infortunati: Pruzzo accusa un risentimento inguinale, Nela ha preso tre punti alla tibia della gamba destra. Entrambi saranno a disposizione di Eriksson per la partita con la Juventus. a. rial.