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Tre giovani/ saranno famosi? Tre giovani/ saranno famosi? IGOR CIGOLLA Nato in Val di Flemme (Cavalese), salito In Val di Fassa (Canazei), Igor è figlio di uno scultore in legno artista vero di un'arte povera. Lo ha allenato un altro Cigolla, Rinaldo, senza specializzarlo per la discesa. Dalla base di un buon sciatore il discesista è venuto fuori nella squadra nazionale, con primo successo internazionale a Valloire in Coppa Europa nell'84. C'è voluto un anno di assestamento per passare alla autentica formula uno rappresentata dalle piste di Coppa del Mondo. Poi nella passata stagione sono arrivati i primi risultati grazie anche alla nuova impostazione data al settore discesa da Antonio' Sperotti. CECILIA LUCCO E' la sciatrice del futuro, che viene da un passato di successi ineguagliato a livello di categoria. Finché ha gareggiato per lo Sci Club Sansicario, Cecilia ha vinto tutto in tutte le gare. In squadra nazionale ha avuto un inizio folgorante, spentosi progressivamente per una serie di guai fisici che non sono mai soltanto casuali. Ha dlciott'annl compiuti da poco, ha tempo per arrivare, e soprattutto qualità che garantiscono per lei. Importante è non bruciarla, tanto più che, come sempre accade, nella sua scia all'interno dello Sci Club è già emerso un nuovo talento, Roberta Serra; non ancora sedicenne. ALBERTO TOMBA Compirà vent'anni fra un mese esatto, Alberto Tomba, bolognese, cittadino benestante, cresciuto sciisticamente a Cortina, stazione invernale che non sembra più in grado di produrre campioni autoctoni. Fisico potente, statura vicina al metro e novanta, ottanta chilogrammi di peso, Tomba è venuto alla ribalta nella passata stagione piazzandosi subito a punti in Coppa del Mondo. Deve ancora imparare parecchie cose, ma è già attrezzato per affrontare la concorrenza straniera in almeno tre specialità, il gigante in cui nasce, il «super-G» che gli ha dato 1 migliori punti Fis, e 'lo slalom corso sempre uh po' troppo all'avventura. -