L'Olbia cede al Novara gol-primato di Scienza

Un terzetto in vetta, prima vittoria stagionale della Sanremese Un terzetto in vetta, prima vittoria stagionale della Sanremese L'Olbia tede al Novara gol-primato di Melensa di RENATO AMBIEL NOVARA — Una prodezza di Scienza fa prevalere il Novara (1-0) sull'Olbia, proiettando gli azzurri in alto: in vetta alla classifica. Il primo gol del -bombardino ossolano. in questo campionato è di quelli d'autore: tocco volante di esterno destro a scavalcare il. portiere in uscita, incrociando da sinistra a destra in posizione molto defilata. E' stato il suggello ad una superiorità piuttosto netta, contro un avversarlo forte perchè esperto, smaliziato e scorbutico, che ha tenuto il campo con notevole disinvoltura pur non arrivando mai ad impensierire De Giorgi. Nonostante il chiaro dominio territoriale, il Novara ha faticato ancora parecchio, troppo, per trovare la via del gol. Gli azzurri sono stati anche sfortunati, in alcuni frangenti, perché i sardi hanno salvato sulla linea due palle gol e poi il portiere Pinna si è Il mattatore Scienza superato almeno in altre tre occasioni. Con il Novara a stringere d'assedio la porta dei sardi che si son difesi coi denti, non ra in precarie condizioni di forma lesinando qualche scarpone- |§ ria ma non disdegnando di jjl replicare, ne è scaturita una jif partita vibrante ed awincen- m te, che ha finito per coinvol- jj| gere a livello emotivo tremila spettatori presenti. I locali, che dovevano ri- j§ nunciare ad un elemento pre- p zioso come Di Marzio, hanno |f trovato in Ghedini un sosti- || rute all'altezza del compito. Il p giovane centrocampista, all'è- |j sordio, pur limitando il prò- f prio raggio d'azione, ha tenu- 1 to il campo con buona auto- | revolezza. Ma ieri s'è visto un | giocatore su tutti: Dolcetti. 1 L'ex juventino, ai tocchi di 1 una classe innata e l'eccezio- § naie visione di gioco, unisce 1 adesso la continuità d'azione. 1 Un Novara vittorioso con | pieno merito che pure deve e ni può migliorare nel movimen- | to senza palla, nel gioco sulle | fasce laterali, nella conti- ;| nuità, perché solamente cosi 1 potrà continuare a legittima- Di re certe ambizioni. La prima emozione è al 2', m quando su azione dall'angolo, |j Batacicn, appostato al limite iili dell'area, conclusele di collo j pieno: sarebbe gol se Carrera 1 non salvasse sulla linea. Gli ospiti si affidano all'è-1 sperienza dei vari Carrera, | Morra, Cavazzini e Bulgarani li per arginare l'offensiva dei |pi novaresi. Manca la conclusio- M ne d'un soffio Balacich (32'), || poi il portiere vola per man- ipj dare in angolo un azzeccato fi colpo di testa di Scienza indi- Ipj rizzato nell'angolino (42'). ni Nella ripresa, gli azzurri^ stringono decisamente i tem- H pi. Sfiorano il gol con un dia- Bg gonale di Cortesi (59') e dopo p| tre minuti Scienza smarca in || diagonale Balacich, solo da-Ipj vanti a Pinna, ma in posizio-1| ne defilata. La conclusione éjig pronta e supera il portiere, B ma in recupero De Falco sai- jj| va ancora la sua porta. Poi |!| Dolcetti va in progressione B sulla sinistra per mettere a/jjg centro dove Amadei, da dueW. passi, schiaccia di testa e Pin-1| no si salva nuovamente di-M stinto. Quindi, al 70', il gol-partita, M propiziato da un tocco dipjf Amadei. E' come una Hbera-B zione per i novaresi, ma sco-B tena gli ospiti, ormai contentili d'averla scampata. Si riversa-pi no tutti all'attacco, ma De Giorgi non correrà pericoli, jjj Novara: De Giorgi; Pioletti, p Caci tti; Ghedini (89' Tacca), si Paladin, Amadei: Scienza. ipj Balacich, Cortesi. Dolcetti, ■ Bonacini (78' Radice). Olbia: Pinna; Mariani, Co- il stantino (76' Libro): Carrera, jpj Cavazzini, De Falco: Casu, || Morra, Bulgarani, Pergolizzi hn (80'Spano), Orofino. itola solo alF86'

Luoghi citati: Novara, Olbia