Gerusalemme: ebreo assassinato Raid israeliano nel Sud del Libano

Gerusalemme: ebreo assassinato Raid israeliano nel Sud del Libano Gerusalemme: ebreo assassinato Raid israeliano nel Sud del Libano Mexzo Cile qlbuio TEL AVIV — L'aviazione israeliana ha attaccato ieri pomeriggio una base navale dell'Olp nei pressi del villaggio di Darb el-Sim. alla periferia meridionale di Sidone. Un edificio di tre plani che ne ospitava il comando è stato distrutto: lo ha riferitola polizia libanese. CI sono stati un morto e quattro feriti. Gli aerei con la stella di David, prima di allontanarsi, hanno lanciato parecchie bombe fumogene. In' precedenza, a partire dalle- 16,35, avevano condotto quattro passaggi sull'obiettivo, difeso da membri di Al Fatali, la fazione fedele a Yasser Arafat. Quest'anno Israele ha già compiuto 14 incursioni aeree in Libano. L'ultima risaliva al 16 ottobre, durante la quale venne abbattuto un -Phafitom F-4E-; uno dei piloti fu recuperato ma l'altro cadde prigioniero di Amai. L'Incursione è durata in tutto una ventina di nJnuti durante 1 quali, secondo un portavoce dei guerriglieri, è stato colpito anche 11 campo profughi di Eln el Hllweh. La polizia di Sidone noti ha però confermato tale notizia. Da Tel Aviv è stato annunciato che hanno fatto ritorno Indenni alla base tutti gli aerei partecipanti al raid che è stato deciso perché da Darb el-Sim partivano attacchi contro Israele. Nessun collegamento è stato fatto invece con il ferimento di uno studente, avvenuto sabato a Gerusalemme. Fonti governative avevano in precedenza reso noto di non credere alla rivendicazione della -Forza 17- attribuendo la responsabilità dell'episodio al -Fronte popolare per la liberazione della Palestina- di George Habbash. Ultranazlonallsti religiosi ebrei hanno danneggiato alcune automobili e negozi di proprietà araba l'altra notte a Gerusalemme durante il funerale del seminarista ebreo ucciso a coltellate da tre arabi sabato pomeriggio. Una bomba incendiaria ha' distrutto la casa di una famiglia araba. La polizia ha rafforzato le misure di sicurezza nella parte orientale della città dove è alta la tensione tra la popolazione ebraica e quella araba. Il seminarista, Eliahii SANTIAGO — Guerriglieri di sinistra cileni hanno distrutto con potenti cariche di dinamite un mastodontico traliccio della rete elettrica facendo piombare la capitale e buona parte del Paese nel buio. L'episodio si è verificato alle 22,15 di ieri sera (3,15 ora italiana). L'erogazione dell'energia elettrica è stata ripristinata solo dopo venti minuti. La polizia parla di «attentato terrorìstico». Una persona ha telefonato all'ufficio di Santiago dell'Associated Press dicendo di appartenere al fronte patriottico Manuel Rodrìguez e rivendicando la paternità dell'attentato. Il blakc-out si è verificato mentre la televisione statale stava trasmettendo 11 festival annuale.della canzone ispano-americana, diretto a 22 Paesi. Secondo fonti giornalistiche ci sarebbero state almeno altre jel esplosioni contro banche e contro installazioni elettriche a Santiago. Secondo notizie pubblicati, dai giornali numerosi autobus inoltre sarebbero stati incendiati la notte scorsa nei sobborghi della capitale. Amdi. 21 anni, è stato accoltellato da tre giovani arabi, uno dei quali è rimasto ferito durante la disperata lotta che, la vittima ha condotto con i suoi aggressori in una viuzza della città vecchia di Gerusalemme, al confine tra 1 quartieri arabo ed ebraico. I tre arabi sono stati arrestati poco dopo 11 fatto davanti alla Chiesa del Santo Sepolcro. Provengono tutti da un villaggio nei territori occupati in Cisgiordanla. Frattanto, un giovane palestinese è stato ucciso sabato da soldati Israeliani dopo essere stato scoperto all'interno di una base nel pressi di Nablus,. nella Cisgiordania occupata. Il giovane, a quanto pare, è stato colpito mentre cercava di fuggire. Si suppone che si fosse Introdotto nella base per rubare armi e munizioni. Dopò questa serie di avvenimenti, la tensione tra ebrei e arabi ha di nuovo raggiunto punte drammatiche e in queste ore, a Gerusalemme, è preferibile evitare 1 quartieri musulmani (il pericolò, owlaniente, è per chi è israeliano). ■ ì . . f* ■

Persone citate: Amdi, George Habbash, Yasser Arafat