Nuova Federazione per i Verdi in atteso di un partito nazionale

Nuova Federazione per i Verdi in atteso di un partito nazionale Nuova Federazione per i Verdi in atteso di un partito nazionale E * stata costitui FINALE LIGURE — Un sole giallo che sorride su sfóndo verde. E' il simbolo ufficiale della federazione degli ambientalisti, che si è costituita ieri pomeriggio a Finale Ligure. Sono stati eletti i rappresentanti della segreteria di coordinamento, 4 donne e 7 uomini Alla nuova -Federazione dei verdi» hanno dato immediatamente la loro adesione i rappresentanti delle 86 liste di tutta Italia presenti al convegno di Finale, subito dopo sono arrivati telefonicamente i «si» dei rappresentanti di decine di movimenti, in particolare del Sud che per motivi diversi non hanno potuto prendere parte ai lavori. Ancora una volta è stato ribadito il «no» al nucleare in alternativa a scelte energetiche -ecologiche». Per 11 momento non ci saranno né presidenti né segretari. Solo un legale rappresentante che si occuperà di questioni giuridiche o collegiali. Tra i candidati a ricoprire la carica Anna Donati e Gian Paolo Silvestri. Dovranno riuni¬ ta ieri a Finale Ligure re i delegati per nuovi convegni di verifica. L'appuntamento più importante è però tra sei mesi quando (lo hanno sostenuto in molti con convinzione) si parlerà di elezioni anticipate. I «Verdi» presenteranno una loro lista a livello nazionale oppure si.appoggeranno, come in passato, ai vari partiti a seconda delle realtà locali? Sarà il tema del prossimo dibattito. Sono stati due giorni di lavoro intenso, nella sala del cinema «Ondina», per quasi duecento delegati provenienti da- tutta Italia. Molti i temi trattati dai Verdi che hanno ribadito il concetto (e lo ha ben sottolineato Marco Boato, il "grande vecchio" ex Lotta continua, ex radicale) di restare un movimento aperto a tutti. Le donne sono state protagoniste e hanno fatto la voce grossa, rivendicando sei degli undici posti che dovrebbero costituire il vertice della federazione. Ha detto la delegata di Brescia, Laura Bergomi: •Vogliamo dimostrare al¬ al termine del conveg l'esterno, ai partiti politici e agli altri gruppi tradizionali che il problema della rappresentatività femminile all'interno degli organi dirigenti è solo una questione di volontà». Alla fine comunque il sesso forte ha avuto la meglio e ha ottenuto la maggioranza, i sette undicesimi, ma non ci sono state né polemiche né contrasti In questi due giorni di congresso Finale ha riscoperto l'amore per l'ecologia. Tutti i delegati hanno preso appunti su «carta riciclata», le loro borse sono in mjuta». Perché Finale Ligure? Risponde Pietro Villa, l'unico consigliere regionale dei Verdi: -La nostra regione, nelle ultime elezioni, è stata tra le regioni più verdi». Tra i temi trattati: l'inquinamento del fiume Bormlda causato dallo stabilimento Acna di Cengio, il nodo cruciale della centrale Enel di Vado Ligure e il possibile dissesto idrogeologico della Valle Argentina, nell'Imperiese. no di due giorni Giampaolo Carlini

Persone citate: Anna Donati, Giampaolo Carlini, Gian Paolo Silvestri, Laura Bergomi, Marco Boato, Pietro Villa

Luoghi citati: Argentina, Brescia, Finale Ligure, Italia, Vado Ligure