Miliardi a Kashoggi per le forniture d'armi

Miliardi a Kashoggi perle forniture d'armi Miliardi a Kashoggi perle forniture d'armi I retroscena sulla mediazione rivelati dall'«Observer» sarebbe stato l'ammiraglio John Poindexter, consigliere di Reagan per la sicurezza nazionale. Alcuni uomini d'affari israeliani (che da tempo vendono armi all'Iran) avrebbero informato il premier Peres sul disperato bisogno iraniano di armi e sulla probabile disponibilità ad uno scambio con la liberazione di ostaggi americani. Peres avrebbe riferito la cosa a Washington. A questo punto è entrato in gioco Kashoggi che ha presentato una lista di richieste preparata dai militari Iraniani. La riunione di Londra — afferma VObserver — avrebbe anche dovuto mettere a punto la copertura per lo scambio (l'idea era di far passare le armi per grano). Le forniture consegnate all'Iran comprendono armi anticarro «Tou>», parti di ricambio per elicotteri e jet .F-14. e .F-4., razzi .Sidewinder. e «Maverick., razzi anti-aerei .Hawk.. Kashoggi ha guadagnato diversi milioni di sterline con la sua opera di mediazione — conclude il settimanale — ma il ruolo giocato nello scambio potrebbe metterlo in difficoltà nel suoi rapporti con l'Arabia Saudita (avversaria sia di Israele sia dell'Iran). LONDRA — La fornitura di armi Usa all'Iran (almeno per quanto riguarda quella effettuata da Israele), è stata negoziata attraverso l'intermediario arabo Adnan Kashoggi: lo afferma il settimanale inglese Observer, che cita .fonti israeliane, come base delle sue affermazioni. La consegna delle armi, partite dal porto Israeliano di Eilat alla volta del porto iraniano di Bandar Abbas — scrive l'Observer — è stata organizzata da Amiram Nir (ex consigliere del premier israeliano Shimon Peres sul terrorismo). E, due giorni dopo l'arrivo, l'Iran ha autorizzato Kashoggi ad effettuare il pagamento agli israeliani su un conto segreto presso il .Crédit Suisse. a Ginevra. I dettagli dell'accordo sono stati discussi a Londra, l'8 aprile scorso, in una riunione a cui hanno partecipato Kashoggi, Nir e Manucher Ghobanisar (uno stretto collaboratore del premier Iraniano Hussein Moussavi). Secondo il giornale inglese, durante la riunione è stato detto esplicitamente che in cambio delle armi avrebbero dovuto essere rilasciati alcuni ostaggi americani In Libano (prima delle elezioni Usa per le due Camere). Ideatore del piano