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PIEMONTE E LIGURIA SPORT PIEMONTE E LIGURIA SPORT Interregionale: le prime q punteggio pieno La Biellese forza (1-0) le barricate ossolane Il Cuneo in crescendo LE GARE DEL GIRONE B Omegna, riscatto contro il Vigevano BIELLA — Con un gol del terzino Capannlni ad Inizio ripresa, la Biellese ha saltato (1-0) anche l'ostacolo della Juve Domo ed ha mantenuto la vetta della graduatoria. Ma per I bianconeri non è stato facile superare un avversario che pur non usando le maniere torti, ha innalzato con i centrocampisti Pasquino, Galeazzi e Beltrami ed I tornanti Carnovale e Ptorutti un autentico muragllone, lasciando In attacco l'isolato Conte e mirando esclusivamente allo 0-0. Cosi ne ò venuto fuori un incontro quasi sempre a senso unico con la squadra di Qori a faticare non poco, specialmente nel primo tempo, nella ricerca del varco giusto pr scardinare il bunker granata e con Marchese, sull'altro fronte, a soffrire, a causa dell'inattività, Il freddo pungente. Neppure dopo il gol subito, gli ossolani hanno imbastito un'azione degna di nota anche se il loro baricentro è finalmente avanzato. Logico che per la Biellese non è stato facile trovare il bandolo della matassa e nonostante la preziosa vittoria ed II buon secondo tempo, i bianconeri hanno faticato non poco. Masuero, sottoposto ad una marcatura assillante, ha dovuto sovente partire dalla propria tre quarti campo per dettare i passaggi, mentre la manovra di aggiramento ha Incontrato serie difficoltà a svilupparsi. Qualche volta lo schema è stato perfezionato da Evangelisti (In crescendo) e Scaramuzzi (ottima la partenza), ma tutto sommato Cavagnetto e Rigamonti hanno avuto poche palle giocatiti. Primo tempo quindi con poche emozioni per il folto pubblico (2 mila spettatori). La prima incursione è arrivata all'11' con una staffilata di Rigamonti dal limite dell'area bloccata da Di Coscio. Poi non si è registrato più nulla (ino al 27' quando ci ha provato Evangelisti, ma la conclusione dell'ala non ha impensierito il portiere ospite. Al 34' ancora la Biellese ha cercato la via del gol con una bordata di Vignati da una ventina di metri ma Di Coscio ha bloccato con sicurezza ed al 41' è stato un difensore a respingere una staffilata di Masuero. La ripresa ha visto i padroni di casa spingere sull'acceleratore e dopo un sinistro di Masuero al 49' che è sibilato d'un soffio a lato, al 52' è arrivato il gol vincente: Evangelisti ha battuto un angolo e nell'area affollata, Capannini è svettato più alto di tutti e di testa ha Infilato Imparabilmente Di Coscio: 1-0. I bianconeri sono andati vicini al raddoppio al 61': Cavagnetto, favorito da un rimpallo si è presentato in buona posizione davanti a Di Coscio ma la conclusione è stata imprecisa mentre un minuto più tardi, nella replica domese, Carnovale ha mandato la sfera a battere contro la parte superiore della traversa. Roberto Eynard Bienne: Marchese; Capannini, Scaramuzzi; Martinelli, Pari, Bignotti; Evangelisti, Vignati, Cavagnetto, Masuero, Rigamonti. Juve Domo: Di Coscio; Giovannone (35' Alda), Sottini; Beltrami, Fochesato, Comazzi; Carnovale, Pasquino, Conte, Galeazzi, Plorutti (72' Livorno). Arbitro. Ceccarelli. Rete. 52' Capannlni. Meritato successo (1-0) dei biancorossi la cui velocità ha messo più volte in crisi l'Imperia - Due nerazzurri espulsi negli ultimi 15 minuti di gioco DAL NOSTRO INVIATO CUNEO — Il gol arriva allo scadere del primo tempo ed è molto bello: in tandem Messina e Di Nuovo sono davvero irresistibili. Il Cuneo vince cosi il big-macht della settima giornata a spese dell'Imperia, mantiene il comando della classifica, si scrolla di dosso altre avversarie, ma soprattutto dà spettacolo ed entusiasma un pubblico ene finalmente comincia ad essere davvero consistente. L'Imperia degli ex dirigenti del Cuneo Rivai olì e Biamonti è davvero modesta, senza grandi idee, senza grosse individualità. Lo dimostra anche il ruolino di marcia dei liguri: In sette giornate sono andati a segno una sola volta ed hanno cubito quattro gol. E la cura di Tino Invemlzzi non ha dato l'effetto che tutti si attendevano. Il Cuneo di Carlo Borsallno non ha faticato ad avere ragione del nerazzurri. La velocità e la determinazione del biancorossi hanno presto scombussolato tutti i raparti degli ospiti e messo più volte in crisi l'intera retroguardia. L'Imperia ha dovuto subire passivamente, sprecando in fase di impostazione e cercando un po' alla «viva il parroco» il solitario Desolati, marcato con grande autorevolezza da Bortolas e quindi praticamente Inesistente. Il gol arriva al 43' mentre II cielo comincia a riversare torrenti d'acqua e la visibilità diminuisce a vista d'occhio. Il «senatore» Turinl pesca sul filo del fuorigioco lo scattante Messina che non si fa ripetere due volte l'invito e punta decisamente a rete. Il tiro del numero nove dei Cuneo è in qualche modo smorzato dal portiere Vignone, ma la palla è preda di DI Nuovo che da un metro scaraventa in rete. L'Imperia si fa viva solo al 55' ed è anche l'unica vera azione offensiva Imbastita dai nerazzurri La punizione dal limite per (allo su Desolati ò toccata da Meneghetti per Palma: grande bordata, ma Durando vola a deviare con II corpo. Poi gli uomini di Invernizzi perdono la testa perché I biancorossi cominciano anche a dare spettacolo. Cosi Graziano (vecchia cono¬ scenza del pubblico sportivo cuneese) è pescato a commettere un fallacelo su Baldi e prende la via degli spogliatoi, poi un minuto dopo (71 ') anche Cuttica è espulso per un brutto Intervento su Messina (anziché controllare la palla, lo stoppar nerazzurro ha preferito lavorare con I gomiti in faccia all'attaccante). In undici contro nove, Il Cuneo rallenta un po' Il ritmo offensivo e pensa soprattutto a non concedere spazi agli avversari. Borsallno manda in campo Gianni Nasta, beniamino locale, fermo da sei mesi per una difficile operazione al ginocchio destro, a raccogliere anche lui la sua dose di gloria. Fiorenzo Panerò Cuneo: Durando; Calandra, Vergar! (79' Nasta); Baldi, Bortolas, Parente; Chiapale, Marabotto, Messina, Turinl, DI Nuovo (68* Formato). Imperia: vignone; Lucadello, Trebbi; Graziano, Cuttica, Pittino; Meneghetti, Saporito (79' Calria), Desolati, Palma (62' Bianchlno), Masuero. Rete: 43' Di Nuovo. OMEGNA — Pronto riscatto dotl'Omegna che, dopo la prima sconfitta stagionale subita a Solblate, al è Imposta per 1-0 sul Vigevano. Non è stata per la verità una gara esaltante. L'Omegna, torse condizionata dal risultato, è parsa troppo contratta per fornire un gioco spigliato e dall'altra parte Il Vigevano non è uscito dalla mediocrità Insieme all'arbitro che, torse nel tentativo di bloccare II gioco duro, ha finito per spezzare razione, espellere Baruffa, richiamato due volte, e distribuire troppe ammonizioni. Il gol è venuto su calcio da fermo. Al 23', l'Omegna beneficiava di un calcio d'angolo. Andava alla battuta Ferrante e Nanchini, di testa, riusciva ad insaccare da pochi passi Intuendo Pozzati. Il Vigevano rispondeva alla mezz'ora con un tiro di Petrilli, ma De Belila non si lasciava sorprendere. Nella ripresa gli ospiti hanno chiuso l'Omegna nella propria metà campo, ma senza creare grossi pericoli, rischiando anzi II contropiede di Festa a Gessai/. Al termine, da una parte Zanetti ha detto: «Mi sta bene il risultato, In quanto al gioco dobbiamo ancora lavorare parecchio, solo nel primo tempo slamo riusciti a costruire gualche buona combinazione: Sull'altro fronte, Il tecnico Casone è parso contrariato: -Siamo alle solite, abbiamo incassato un gol In maniera Ingenua a poi, nonostante Il grosso volume di gioco non slamo più riusciti a rimediare I marcatori del girone A 5 RETI: Marrazzi (Calrese). 4 RETI: Cavagnetto (Biellese); Gentile a DI Salvatore (Savigllano). 3 RETI: Seravalte (Aosta); VogllotU (Plnorolo). un risultato utile: Per l'Omegna un'altra gara utile, che porta II totale a dieci punti In sette partite, un bottino buono che permette al cuslanl di rimanere nelle posizioni di alta classifica. Audenzio Martinazzi Omegna: De Belila; Gessati, Qarattonl; Fanchinl, Baruffa, Qlustini; Viganotti (77' Tarello), Ferrante, Cantzzaro (66' Mordacchlnl), Antonlazzi, Festa. Vigevano: Pozzati; Bergandi (71 ' Corbella), Pollzzotto; Palazzo (55' Catroppa), Ungerò, Granata; ZanPetrilll, Coratella, Sannino, Spallanzani. Arbitro: Casoll. Rete: 23' Fanchinl.