Miriadi di iniziative in ogni quartiere

Miriadi di iniziative in ogni quartiere Miriadi di iniziative in ogni quartiere Il grande happening di fine anno sta incominciando e Torino si appresta a indossare l'abito della festa. Un nuovo ■maquillage, lustrini e paillettes, che resisteranno fino all'Epifania. Stilisti e truccatori sono i commercianti che — organizzati per vie, rioni e quartieri — si stanno occupando, e preoccupando, di far palpitare ogni angolo della città, con concerti, mostre, concorsi. L'assessorato al Commercio, dopo 11 successo dello scorso anno, ha rilanciato «Dicembre sera». Lo annuncia una locandina con i calori della notte: nero e oro. «Dicembre sera» significa negozi aperti per tre giorni fino alle 23,30 (1 venerdì 12 e 19. martedì 23). e due domeniche (il 14 e 11 21) con orario normale. Il la è già stato dato domenica scorsa con concerti e balli in corso Orbassano. Secondo appuntamento, questa mattina, alle 10, nel cuore della citta, nella Galleria Subalpina addobbata dai fioristi, dove una ventina di salumieri e gastronomi esporranno 1 loro 'trofei: Paté e insalate russe, aragoste e salmoni «in bellavista.,, saranno venduti in una curiosa asta benefica, il cui ricavato andrà alla Fondazione per la ricerca sul cancro. Via Roma da mesi si sta preparando a trasformarsi in Broodway per qualche settimana. Un •gioco aereoda 550 milioni (8 gli sponsor) con laser, luci al neon, proiettori, dove il cliente si chiama 'Spettatore: e •viene condotto seguendo naturali prospettive di forme circolari luminose; per citare la presentazione dell'Iniziativa. Ispiratrice dell'addobbo, la cometa di Halley. Il punto di partenza dell'im¬ pianto decorativo è in piazza Carlo Felice, da dove si lancia un raggio laser che incontra, tra le chiese di San Carlo e Santa Cristina, la cometa fluttuante in un •pulviscolo cosmico-. In piazza San Carlo, palloni colorati Illuminati da proiettori raffigureranno una costellazione, mentre un laser traccerà messaggi augurali. E nei negozi saranno distribuite 500 mila cartelle concorso, con premi giornalieri e premio finale. Via Roma a parte, in tutte le strade della città 1 commercianti si sono sbizzarriti per creare nuove atmosfere, per differenziarsi. Gli elementi, tranne qualche variazione sul tema, restano quelli della tradizione, seppur cresciuti di numero: si sono riprodotti a ritmi accelerati i Babbi Natale, presenti in vere e proprie squadre che percorreranno la città; moltiplicati gli abeti — veri, di cartone o di plastica — che creeranno innaturali boschi accanto a palazzi, a officine, sotto 1 portici e dentro i centri commerciali. Si sprecheranno mostre, concorsi, bande, zampognari, majorettes e musicisti che improvviseranno concerti agli angoli delle strade. Vediamo alcune delle decine di iniziative in corso. In via Frejus nel pomeriggio di domenica 7, «oiterrerd un'Astronave- provvista di impianto stereo e con a bordo ben 30 Babbi Natale, che distribuiranno dolcini lungo la via. Ad affiancare il Gran Baleni, che si svolgerà lunedi 8, ci sarà una mostra sul giocattolo attraverso l tempi. In via Garibaldi, fontane di luci e in ogni vetrina una stampa a colori della Torino antica. Altre stampe saranno regalate dai negozianti ai clienti. In via Monte di Pietà i commercianti hanno deciso e annunciato che non faranno nulla: •Puntiamo esclusivamente sulla bellezza, sull'illuminazione e sulla qualificazione delle vetrine-: si fanno notare in questo modo nel mare di iniziative, risparmiando anche sui costi. In via Po nessuna illuminazione (•Ponteggi e transenne lo impediscono-, dicono forse con un pizzico di polemica), solo pini bianchi laccati sotto i portici. Via Vanchiglia ha optato per l'illuminazione a cero: un lampioncino per ogni negozio per «un riforno alla forma di luce più tradizionale-. In via Cibrario, oltre alle decorazioni, negozi aperti con orario continuato dalle 9 alle 19,30. dal 9 al 24 dicembre. E Porta Palazzo brillerà di una pioggia di stelle comete, disposte sui nove ingressi del mercato abbigliamento. Giuliana Mongelli

Persone citate: Babbi Natale, Giuliana Mongelli, Halley

Luoghi citati: Santa Cristina, Torino