Dall'eroina turca alle lenticchie

Tre fermi per gli assalti di martedì agli uffici postali (bottino, 500 milioni) ■ Dall'emina turca alle lenticchie Erdogan Celan, uno dei capi della banda che importava droga dalla Turchia (è stato chiesto U sno rinvio a giudizio con altre 51 persone), pentito, ha deciso di cambiare attività. Per anni è stato il «rappresentante» In Italia della potente famiglia dei Timovali di Istanbul (coinvolti nel traffico), ora ha deciso di voltare pagina. «Basta con l'eroina, d'ora in poi voglio importare solo lenticchie dalla Turchia. C'è da far soldi a palate» ha detto ai suo avvocato. C'è solo un particolare: Erdogan è agli arresti domiciliari e solo 11 giudice può dargli il permesso per intraprendere la nuova attività. La «via della droga» partiva da Istanbul, passava per la Jugoslavia, approdava a Torino; l'eroina (dal 20 ai 40 chili al mese) viaggiava sui Tir: anche la «via delle lenticchie» dovrebbe seguire lo stesso percorso sugli stessi autotreni.

Persone citate: Erdogan, Erdogan Celan

Luoghi citati: Istanbul, Italia, Jugoslavia, Torino, Turchia