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Gorbaciov: rafforzare la propaganda ateista In un discorso ai dirigenti uzbeki Gorbaciov: rafforzare la propaganda ateista MOSCA — Mikhail Gorbaciov ha incoraggiato i dirigenti del partito comunista dell'Uzbekistan a condurre «una lotta decisa e implacabile contro le manifestazioni religiose* durante un discorso pronunciato il 24 novembre a Tashkent. Recandosi in visita ufficiale in India, Gorbaciov ha fatto uno scalo di circa 24 ore nella capitale dell'Uzbekistan. L'agenzia Tass ha riferito che il segretario generale aveva avuto «discussioni animate* con 1 dirigenti locali e che aveva pronunciato un lungo discorso il cui contenuto non era stato però reso noto. Nel suo numero del 25 novembre 11 quotidiano del partito dell'Uzbekistan, Pravda Vostooka, arrivato ieri a Mosca, fornisce un riassunto di questo discorso, il cui tono è piuttosto severo verso i dirigenti locali. Gorbaciov ha sottolineato la necessità, in questa Repubblica dell'Asia centrale a cultura musulmana, di una •lotta decisa e implacabile contro le manifestazioni religiose* e di un «rafforzamento della propaganda ateista*, rilevando che «anche il più lieve divario fra le parole e gli atti è intollerabile in questo campo*. Gorbaciov ha ribadito che i dirigenti comunisti che si rendano colpevoli di indulgenza verso pratiche arretrate o che partecipino a riti religiosi dovranno renderne conto. Nel rilevare l'importanza del rispetto dei «principi leninisti della selezione, della ripartizione e della formazione dei quadri* Gorbaciov ha detto che «gravi errori e violazionì*~ sono stati commessi in questo <■■ settorechiave Per il leader del Cremlino si devono trarre gii insegnamenti del caso, in particolare «immettendo forze nuove e sane*; in futuro verrà fornita assistenza all'Uzbekistan per aiutarlo a risolvere il proble ma dei dirigenti.