Billy Idol, il punk ha un cuore

Billy Idol, il punk ha un cuore Billy Idol, il punk ha un cuore E' ancora vestito di catene e borchie, ma spiega di aver lasciato finalmente spazio alla sua anima appassionata ROMA — Billy Idol, ovvero il signor William Broad, che stasera è ospite a Fantastico, non è più il maledetto punk che tutti conoscono: porta ancora i guantinl di pelle nera che lasciano le dita scoperte, le catene, le borchie, i capelli platinati a spazzola, ma dentro ha scoperto di avere un cuore. Un'anima appassionata, che ha cercato di descrivere, per la prima volta, nelle parole e nelle note del suo ultimo album • Whiplash Smile». A Roma, sprofondato in una poltrona di un grande albergo di via Veneto, senza rinunciare ai capricci d'obbligo per una rockstar (nervosismi facili, poche interviste, poche domande, un cappuccino all'ora di pranzo) ha spiegato con raffiche di parole 1 suol nuovi orientamenti. Con lui c'era anche, tranquillo e sorridente, in contrasto con l'aria agi' tata dell'elettrica e nerissima chioma, Steve Stevens, chitarrista di fiducia che da poco è anche il sostituto di Andy Taylor nel gruppo dei Duran Duran. •Quando ho lasciato l'In ghilterra per andare a vivere a New York avevo dentro una grande rabbia, ma anche un forte desiderio di rinascere. La mia generazione ormai non esprimeva più nulla e, se fossi rimasto a Londra, probabilmente a venticinque anni sarei diventato un uomo finito. I primi tempi in Ameri' co sono stati molto duri: ho dovuto quasi violentare me stesso per riuscire a non prendere un aereo e ritornare a casa. La mia musica e il mio modo di propormi riflettevano, evidentemente, la tensione e l'aggressività che in quel periodo covavo dentro di me: Oggi le cose sono cambiate, e Billy Idol può permettersi anche di parlare d'amore: •Credo di aver trovato un certo equilibrio: mi sento pili tranquillo e anche scrivere canzoni è diventato piU semplice; forse la mia immagine esteriore ha nascosto per troppo tempo la mia vera natura». L'ultimo dei punk rinnega forse il valore dell'immagine esteriore, del modo di proporsi al pubblico, del look? Non esattamente, spiega Idol: • Gli abiti, i capelli e tutto il resto fanno semplicemente parte di una scelta personale che non ha niente a che vedere con i percorsi artistici. Preferisco che la gente mi apprezzi ascoltando i pezzi atta radio, piuttosto che imitando il mio modo di vestire, cioè seguendo una certa moda». Importanti, invece, restano 1 video: curati, le vi gal issimi, al servizio perfetto dell'interprete che, nelle immagini, insieme con la musica, riesce a esprimere tutto se stesso.•Lavoro personalmente alla realizzazione dei miei video: nel costruirli rifletto a lungo, cerco di trovare colori e forme che diano il senso preciso delle situazioni descritte nelle canzoni: Idol dice anche che la sua musica preferita è un miscuglio di «blues all'americana e rock duro all'europea». Sorride: occhi azzurri, capelli biondi; viene voglia di immaginarsi quanto starebbe bene con una giacca e una camicia assolutamente normali. Fulvia Caprara v// -vi Y.-^-v. ? Billy Idol

Persone citate: Andy Taylor, Billy Idol, Fulvia Caprara, Idol, Steve Stevens, William Broad

Luoghi citati: Londra, New York, Roma