Truffa all'Aima Altri 40 arresti

Truffa all'Alma Altri 40 arresti In Puglia, Basilicata e Campania Truffa all'Alma Altri 40 arresti FOGGIA — Quaranta persone sono state arrestate nell'ambito dell'indagine su una truffa da 15 miliardi di lire al danni dell'Alma (Azienda di Stato per gli Interventi sul Mercato Agricolo). Quindici tra produttori, amministratori, dirigenti di cooperative e autotrasportatori del Lazio sono stati già arrestati agli inizi di novembre. Per tutti l'accusa è di associazione per delinquere e truffa aggravata e, per alcuni, di falsità Ideologica in atti pubblici. Gli arresti sono stati eseguiti dai carabinieri in Puglia e Basilicata, e a Napoli. Un ordine di cattura è stato notificato nel carcere di Napoli all'amministratore delegato della «Italcon- serve», un'industria di trasformazione di prodotti agricoli di Foggia, Vittorio delle Donne. L'imprenditore era stato già arrestato nell'ambito dell'Inchiesta sui «crediti facili» concessi dal «Banco di Napoli». Tra gli arrestati Maria Antonietta Morea, impiegata dell' «Italconserve», Angelo La gatta, presidente della cooperativa agricola «L'Avvenire» di Andria (Bari), Vincenzo Gaeta, presidente della cooperativa «San Francesco» di Ortanova (Foggia), Domenico Tosi, responsabile dell'associazione produttori agricoli di Bari-Foggia, Benedettino Marciano, presidente dell'associazione produttori ortofrutticoli di Foggia.

Persone citate: Benedettino Marciano, Domenico Tosi, Maria Antonietta Morea, Vincenzo Gaeta