Gli Usa violano il Salt-2

Gli Usa violano il Salt-2 Da oggi in servizio il 131° «B 52» americano: mannaia su Ginevra Gli Usa violano il Salt-2 Mosca si ritiene svincolata dall'accordo: «Non è un regalo gradito a chi crede nel negoziato sul disarmo» LUrss polemica anche con Kohl (per le offese a Gorbaciov): «Ha oltrepassato i limiti della convivenza civile» MOSCA — La decisione dell'amministrazione americana di mettere in esercizio (da oggi, 28 novembre) il 131° bombardiere «13-52» (che può trasportare missili Cruise a testata nucleare) «viola l'accordo Salt 2» e influirà «nel modo più negativo* sui negoziati in corso per il controllo degli armaménti. Lo ha detto ieri, in una conferenza stampa a Mosca, il primo vicecapo del dipartimento informazione del ministero degli Esteri dell'Urss, Boris Pyadyshev. Il portavoce ha sottolineato che ^questo nuovo passo intrapreso dalla Casa Bianca* non può «non avere influenze negative sugli stassi negoziati di Ginevra» sugli armamenti nucleari e. strategici. Se oggi., come ha annunciato il Pentagono, entrerà in servizio il 131° «B-52» l'Urss «non permetterà che venga alterato l'equilibrio strategico* e si riterrà libera di oltrepassare il limite di 1320 testate nucleari previsto dal Salt 2 che, firmato da Carter e Breznev a Vienna nel 1979, non è stato mal ratificato dal Senato americano. La decisione era stata preannunciata il 27 maggio scorso da Reagan il quale aveva detto che gli Usa intendono basare le loro forze strategiche, al di là delle clausole del trattato, usuile necessità militari generali degli Usa e sulle minacce cui dobbiamo far fronte». Tuttavia la decisione dell'amministrazione — adottata martedì scorso ma annunciata alla vigilia del lungo weekend della festività del giorno del Ringraziamento — ha lasciato sorpresi molti osservatori in quanto si riteneva precedentemente che il 131° bombardiere dovesse diventare operativo il 22 dicembre. Pyadyshev ha detto che la decisione degli Stati Uniti, «presa nella piena consapevolezza di quelle che saranno le conseguenze*, non può considerarsi «un- regalo gradito* per chi ritiene che il problema attualmente più importante sia la cessazione della corsa agii armamenti in vista della completa eliminazione delle armi nucleari. Gli altri temi trattati sono stati quelli relativi al .difficile momento» nei rapporti tra Urss e Rfg, ed alla vicenda connessa alla vendita di armamenti americani all'Iran. Per quanto riguarda la visita del segretario generale del pcus in Giappone, anche se esiste «un accordo di massila, data verrà concordata dalle due parti. Il parere di Pyadyshev è che Gorbaciov non andrà in Giappone a dicembre né a gennaio. Rispondendo a domande di giornalisti tedeschi, ha detto, per quanto riguarda le relazioni tra i due Paesi, di «non avere niente da aggiungere a quanto scritto ieri dalla Pravda». Ha tuttavia ribadito che la responsabilità per il deterioramento nei rapporti Urss-Rfg (dopo le frasi offensive di Kohl nei confront' di Gorbaciov) ricade esclusivamente sul Cancelliere che ha fatto dichiarazioni «non degne di una società civile». Per quanto riguarda il futuro delle relazioni tra i due Stati, *tutto dipende dall'atteggiamento che assumerà il governo della Repubblica federale di Germania». Ci si deve tuttavia rendere conto, «per il bene dell'Europa» e della coesistenza nei rapporti, che «non possono essere oltrepassati dei limiti della convivenza civile». Pyadyshev ha Invece affrontato il problema della vendita degli armamenti americani all'Iran dando particolare rilievo al finan?iamento, con parte dei soldi ricavati, dei contras in Nicaragua. In questo contesto l'episodio 'Costituisce un nuovo esempio di come la politica estera americana tenda a destabilizzare il mondo». La Casa Bianca non esita a -interferire» ricorrendo ai metodi più subdoli nei vari conflitti regionali.

Persone citate: Boris Pyadyshev, Breznev, Cruise, Gorbaciov, Kohl, Reagan