Rai,altre nomine e un Tg a metà sera

Rai,altre nomineeunTga metà sera Riunione del consiglio di amministrazione e rapporto alla commissione di vigilanza Rai,altre nomineeunTga metà sera Ceccarini direttore della Rete Uno radiofonica; Giurato direttore del Grl e Orsina del Gr2 ROMA — Nuova giornata campale per la Rai, ieri. Il consiglio d'amministrazione ha affrontato il problema delle nomine alla radio e la questione del «serpentone» connessa agli introiti pubblicitari. Nomine. Il consiglio d'amministrazione ha nominato direttore del Giornale radio della prima rete, quella laica, Luca Giurato, notista della Stampa; Giurato prende il posto di Salvatore jD'Agata, direttore reggente "del (Oh per quattro ^nni, U quale passerebbe alla "Secónda" rete1 televisiva nel progetto night line. Alla direzione della Prima Rete radiofonica, incarico lasciato vacante una settimana fa da Leo Birzoli diventato vicepresidente della Rai, va Ennio Ceccarini, attuale vicedirettore del Gr2. Alla direzione del Gr2, la testata democristiana della radio, viene confermato l'attuale direttore reggente Paolo Orsina. Luca Giurato ha ottenuto l'unanimità dei consensi con due sole astensioni, quella del de Zaccaria e quella del consigliere della sinistra indipendente Angelo Romano: entrambi hanno tenuto a chiarirò di essersi.:astenuti,1 solò per una questione procedurale; -avrebbero voluto che il consiglio si fosse occupato prima del rilancio della radiofonia e poi delle nomine, e non viceversa. Gli altri due eletti, oltre a queste astensioni di tipo procedurale, hanno avuto i voti contrari dei consiglieri comunisti. Nel complesso il clima, ieri mattina, era di soddisfazione, perché, come ha dichiarato il presidente della Rai Manca, •queste nomine sono il segno di un nuovo corso: meno spazio ai condizionamenti esterni e più spazio alla professionalità: è cominciata l'era della de-lottizzazione*. Pubblicità. Accòrdo anche sulla questione degli introiti pubblicitari, che sembrava sarebbero stati danneggiati dallo ' sfalsamene djqrario tra i 'due telegiornali e'dall'attuazione del «serpentone» che affida la televisione del mattino alla Rete Uno e quella della notte alla Rete Due. Ripristinando sulla prima rete i telegiornali di mezza sera, che nel consiglio di amministrazione di otto giorni fa erano stati cancellati, si può facilmente ritrovare una buona collocazione per un paio di inserimenti pubblicitari. - Tra l'altro, questi notiziari di mezza sera restituiti alla redazione del Tgl tranquillizzano anche, sia pure parzialmente, i giornalisti di quella testata che si erano sentiti penalizzati. Tuttora insoluta resta invece la questione delle telecamere in via del Babbuino. Il presidente Manca ha chiarito che. non toppa né.al consiglio néi v-Àliiipresidente: - stabilire come verrà realizzata questa televisione del mattino, Nel pomeriggio, subito dopo che il presidente Manca aveva incontrato i giornalisti ribadendo cosi il suo desiderio di democratizzare anche l'informazione sul consiglio d'amministrazione, i consiglieri della Rai si sono trasferiti a palazzo San Macuto per ascoltare la relazione sull'azienda fatta dal presidente Manca e dal direttore Agnes alla Commissione parlamentare di vigilanza presieduta da Rosa Russo Iervollno. Manca, che ha fatto un lungo esame della galassia Rai, ha ricordato che il servizio pubblico, proprio adesso .ch.epSt-sta arrivando ajuna reale concorrenza con i pri!yiati, 'deve specificare mèglio la sua identità. Agnes ha spiegato che per chiudere in pareggio quest'anno occorrevano all'azienda 90 miliardi in più, una somma che è stata ricavata dalla rinuncia a nuove iniziative. . si. ro.

Persone citate: Angelo Romano, Ceccarini, Ennio Ceccarini, Giurato, Leo Birzoli, Luca Giurato, Orsina, Paolo Orsina, Rosa Russo

Luoghi citati: Roma