Arriva l'autunno, dopo 99 primavere

Arriva l'autunno, dopo 99 primavere Arriva l'autunno, dopo 99 primavere Novantanove primavere alle spalle. Margherita Guassone, quando lo racconta, sembra mostrare persino pudore: «Chi l'avrebbe mai detto che ci sarei arrivata? E dire che la mia vita non è stajta proprio una passeggiata». Nel suo alloggetto di via Belfiore conserva i ricordi dei suoi trentanni passati a New York «dove facevo la sarta» ed un'immagine del marito «conosciuto e sposato in America, ma morto troppo presto». Ha due problemi: i soldi e la solitudine. «La pensione è poca cosa perché gli anni di lavoro in America non sono serviti ad incrementarla e l'affitto, 112 mila lire al mese, pesa parecchio. In questo periodo bisogna aggiungere centomila lire mensili per il riscaldamento». Al mondo le resta solo una nipote: «Ogni tanto viene ad aiutarmi a lavare le lenzuola, ma adesso si è sposata e finirò con il vederla di rado». / suoi svaghi sono «una puntata al mercato e, qualche volta, la Messa al pomeriggio». Sogna «la festa nel giorno in cui compirò cent'anni: il parroco del Sacro Cuore di Maria mi ha detto che procurerà persino i pasticcini».

Luoghi citati: America, New York