Tre paesi in lutto
Tre paesi in lutto Tre paesi in lutto A Pero, Cusano e Paderno i funerali delle sette vittime Una richiesta unanime: «Basta con i morti della strada» PERO — -Sono qui per testimoniare il dolore e la partecipazione dell'intera comunità al dramma di queste famiglie». Cosi mons. Saldarmi, vescovo ausiliario di Milano, ha iniziato l'omelia durante i funerali di quattro delle sette vittime della tragedia di Ivrea. La chiesa di Santa Elisabetta a Pero era stracolma di gente, i negozi chiusi, il sindaco aveva decretato una giornata di lutto cittadino. Quattro bare adorne di fiori e corone, per l'ultimo viaggio di Roberto e Daniela Pecorari, Gianfranco Pagani e Loredana Secci. La cerimonia è iniziata alle 15, ma ia gente aveva cominciato ad affluire un'ora prima. C'erano 1 compagni di scuola di Daniela e Loredana, i colleghi di lavoro di Ambrella e Pecorari: quando il mesto corteo, proveniente dalle abitazioni delle vittime, è arrivato in chiesa, ha faticato a farsi largo tra la folla di persone commosse. Un'ora prima, a Cusano Milanino, il saluto a Mario e Nicola Lumini, nella chiesa Regina pacis, a 500 metri dalla villetta della famiglia. Millecinquecento persone si sono strette attorno a Luigia Lumini e ai figli Andrea e Fabrizia. Le bare sono state portate a spalle dai dipendenti dell'azienda di lampa¬ dari che Lumini aveva fondato e dirigeva assieme al figlio: in Scozie, oltre a dedicarsi alla caccia, avrebbe dovuto incontrare un cliente. Mille persone hanno seguito, a Dugnano Paderno, la bara di Renzo Ambrella. Il corteo si è mosso dalla casa di via Giacosa 7, da dove ha raggiunto la chiesa di Santa Maria Nascènte'. Il feretro era sulle spalle dèi soci di un circolo di cacciai che in molte occasioni avevano partecipato a battute in compagnia della vittima. Un pomeriggio tristissimo nei tre centri dell'hinterland milanese, dove la tragedia ha suscitato una vera ondata di commozione. Negli occhi di migliaia di persone una muta richiesta, la stessa avanzata da mons. Saldarmi: «Sono troppe ormai le vittime della strada. E' giunto il momento in cui ognuno deve assumersi le proprie responsabilità». Daniela Pecorari
Persone citate: Cusano, Daniela Pecorari, Gianfranco Pagani, Loredana Secci, Luigia Lumini, Lumini, Nicola Lumini, Pecorari
Luoghi citati: Cusano Milanino, Dugnano Paderno, Fabrizia, Ivrea, Milano, Paderno, Pero
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