Cosa Nostra perde il sindacato di Ennio Caretto

Cosa Mostra perde il sindacato Commissari nominati dal giudice sostituiranno i leader mafiosi delle Unions Cosa Mostra perde il sindacato Un processo alle grandi famiglie ha spezzato l'omertà: piovono denunce contro i padrini -1 «giovani» si ribellano ai boss DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Decapitala la «commissione nazionale» della mafia con un processo di dieci settimane appena conclusosi a Manhattan, la giustizia americana si accinge a sottrarre all'influenza di Cosa Nostra anche i principali sindacati, sostituendone i segretari ai vari livelli con commissari di sua nomina. E' la prima volta da quando, oltre 60 anni fa. il leggendario capo dell'Fbi Hoover dichiarò guerra alla criminalità organizzata, che l'arresto e l'incriminazione di mafiosi di massimo livello produce effetti cosi vistosi. Il procuratore capo della Repubblica Stephen Trott ha dichiarato che il processo di Manhattan «ha aperto strade finora inesplorate nel mondo del big-business della Onorata Società». «E'dalla seconda guerra mondiale — ha aggiunto — che alcuni sindacati si trovano praticamente nelle mani della mafia e ricattano per suo conto numerosi settori della nostra industria. Ma tutto questo sta per finire*. L'omertà ha iniziato a rompersi mercoledì scorso, al verdetto di colpevolezza contro la «commissione nazionale» della mafia pronunciato da un Gran Giuri a Manhattan. Il tribunale emetterà la sentenza solo il 6 gennaio prossimo, ma gli otto boss processati, che rappresentano le cinque superfamiglie mafiose newyorkesi — Bonanno. Colombo. Gambino. Genovese e Lucchese — rischiano insieme 300 anni di carcere, quasi 40 a testa. Probabilmente i tre più importanti, Anthony Salerno, detto il Grasso. 75 anni, Anthony Corallo, soprannominato l'Anatra, di 73. e Carmine Persico (il Serpente. 53. già condannato in un altro processo a 38 anni) non torneranno mai più in libertà. Sulla scia del verdetto, ha svelato Stephen Trott. molte vittime della criminalità organizzata — uomini d'affari e sindacalisti — si sono fatte avanti. «Non sosteniamo che la "commissione nazionale" di Cosa Nostra sia morta e sepolta — ha ammesso il procuratore capo della Repubblica —: ma nei suoi confronti stiamo assistendo a una rivolta senza precedenti. Negli ultimi quattro giorni abbiamo ricevuto più informazioni die in quattro anni*. Trott ha indicato su quali sindacati si appuntano le indagini: quello degli autoferrotranvieri, il più importante degli Stati Uniti con oltre tre milioni di iscritti, quello dei portuali, dei camerieri e dei manovali. «Incominceremo col sostituire i nostri commissari ai leader sindacali compromessi con la mafia — ha precisato l'alto magistrato —: c'è una legge in merito e in¬ tendiamo sfruttarla fino in fondo». L'infiltrazione della Onorata Società in alcuni sindacati era nota da tempo. Fanno gola, soprattutto, i ricchissimi fondi di pensionamento affidati alla loro gestione. Lo scorso maggio, ad esempio, il segretario generale degli autoferrotranvieri. Jackie Pressner. uno dei grandi elettori di Reagan. è stato incriminato per associazione per delinquere ed estorsione: avrebbe costretto numerose aziende a versare contributi e pagare salari per tesserati che in realtà non lavoravano, naturalmente riservando una forte tangente per sé e per la mafia. Pressner. che protesta vigorosamente la propria innocenza, ha presentato ricorso: il suo caso si è complicato quando e trapelata la notizia, non ancora confermata, che avrebbe fatto il doppio gioco, sarebbe cioè stato anche una talpa dell'Fbi all'interno di Cosa Nostra. Della sostituzione di un sindacalista con un commissario, proprio in una sezione degli autoferrotranvieri, il ministero della Giustizia americano si è avvalso per la prima volta nel giugno scorso a Union City, nel New Jersey, su sentenza del giudice federale Ackerman. «La sezione — proclamò allora Ackerman — é diretta da gangster newyorkesi. Gli oltre ottomila iscritti sono stati sottomessi Ennio Caretto (Continua a pagina 2 in nona colonna)

Luoghi citati: Manhattan, New Jersey, Stati Uniti, Washington