La Stampa - Consultazione Archivio

Alpignano, deciso rimpasto ingiunta Sindaco e assessori si dimettono Programma a termine studiato da pei e psi Alpignano, deciso rimpasto ingiunta ALPIGNANO — Per la giunta si è ufficialmente aperta la crisi. Gli assessori del pentapartito di sinistra (pei, psi, pri, psdi, indipendenti di sinistra), che da poco più di un anno reggeva la città, l'altra sera, in Consiglio comunale, hanno rassegnato le dimissioni nelle mani del sindaco, la comunista Valeria Galliano, che, a sua volta, ha dichiarato di dimettersi per azzerare la situazione e dare l'opportunità al partiti di formare una nuova coalizione. La crisi, più gestionale che politica, non è stata però aperta al buio. Pei e psi l'hanno pilotata con la chiara intenzione di ritornare al vertice amministrativo con uomini nuovi: subito il pel, a cui è stato demandato l'incarico dai socialisti di fare un programma a termine. Tra sei mesi il psi, quando avrà chiarito l'attuale conflittualità interna tra il gruppo Roseli! (La Ganga) e Bontà (Fiandrotti). Nell'annunclare i motivi che hanno portato alla crisi (ritardi sui programmi, incomprensioni e incapacità nell'attuario i maggiori rappresentanti dei partiti di sinistra Accalai e D'Angella per il pei. Roseli! per il psi, Danzeri per la sinistra Indipendente sono stati espliciti -Il Comune di Alpignano — hanno detto — non resterà a lungo senza governo. I problemi da affrontare sono tanti e tutti urgenti». Crìtica la posizione della de, degli indipendenti alpignanesi e dei verdi che hanno accusato le sinistre di barare e di aver giocato un brutto tiro al psdi e al pri creando la crisi per estromettere dalla maggioranza gli attuali assessori Grlppiolo e Merenda. Solo se non ci saranno schieramenti precostituiti — hanno affermato gli esponenti democristiani Deceglie, Garavagho e Renzulll — il nostro partito è disposto a discutere e confrontarsi sul programma: La prossima giunta di Alpi gnano quasi certamente sarà formata da pei (11 seggi) e sinistra indipendente (2 seggi), con l'appoggio esterno del psi (5 seggi). Per il posto di sindaco si fanno tre nomi, tutti comunisti: Valeria Galliano, Emanuele D'Angella, José Accalai.