Platini e la Francia nei guai

Platini e la Francia nei guai Dopo lo 0-0 di Lipsia nelle eliminatorie del campionato d'Europa Platini e la Francia nei guai In casa della Germania Est i transalpini hanno sfiorato un successo che sarebbe stato prezioso - Con 2 punti in 3 partite ormai sono in situazione molto critica - Una clamorosa occasione propiziata dal n. 10 bianconero LIPSIA — La Francia ha sciupato ièri sera la grande occasione per rimediare in parte alla sconfitta casalinga con l'Urss che la obbliga a un torneò di qualificazione europea sempre più in salita. Contro una Germania Est abbastanza dimessa, la nazionale dei .blu. di Henry Michel non è andata oltre lo 0-0 sprecando una serie di occasioni chiare sia nel primo che nel secondo tempo quando praticamente la formazione tedesca si è limitata a contenere le sfuriate dei transalpini. Platini non ha giocato male, anzi è stato forse tra i migliori in campo ispirando tutte le azioni del primo tempo, ma ha sulla coscienza un gol non fatto per eccesso di altruismo al 70'. Insomma ora sono guai per Platini e la Francia che In tre gare ha rimediato solo due punti. Prima di entrare in campo l'inflessibile arbitro inglese Courtney obbligava Tigana a cambiare la maglia numero 14 (che il centrocampista alla 50* presenza in nazionale considera ormai un vero portafortuna). Quella numero 7 andava a Le Roux, Tigana indossava la maglia numero 6. Il Zentral Stadion di Lipsia, il più grande impianto della Germania Est, accoglieva oltre 80 nula spettatori per l'ingresso dei giocatori in campo. L'avvio era difficile per 1 francesi che al 3' si salvavano a stento con Boll, il giovane stópper abile a chiudere su Liebers, arrivato a crossare dal fondo grazie a una perfetta Imbeccata di un compagno su una bella punizione dal limite. Al 6' primo tocco delizioso di Platini: diventava un lancio per Papin, fermato però dal terzino Schoessler. Un minuto più tardi era Amoros, il terzino sinistro della Francia, a concludere dal limite con un gran tiro che finiva di poco alla destra di Mailer. L'impressione è che 11 portiere fosse in ritardo e nulla avrebbe potuto se la sfera fosse finita entro lo specchio della porta. Sull'altro fronte (8') Bats doveva uscire e chiudeva bene su Kirsten lanciato da Liebers, i più In forma tra i tedeschi orientali. Al 13' Platini concedeva il bis con un secondo grande lancio In profondita: Stopyra arrivava a tu per tu con Muller ma lo graziava con un tiracelo senza pretese e abbondantemente fuori. A questo punto la gara viveva una lunga fase di stanca. La Germania Est non ria sciva a organizzare una serie di attacchi validi, la difesa francese imperniata sulla coppia Boll-Battiston e rinforzato, dal falso centrocampista Le Roux, aveva la me glio. Platini e Poullaln erano più liberi di lavorare grazie al lavoro oscuro di Le Roux e Tigana, 8topyra e Papin erano pronti a colpire in contropiede. E, in effetti, si può dire che proprio la Francia ha destato la migliore Impressione nel finale del primo tempo quando la Germania Est è calata e la formazione transalpina è andata vicina al gol con un bolide di Papin al 29* appena alto sulla traversa. Quindi al 42' bella combinazione Le Roux-Stopyra-Papin, altro brivido per Muller che allo scadere doveva arretrare di qualche metro per parare un bel pallonetto di Platini. Per 1 tedeschi da segnalare al 40' una conclusione di Schoessler da lontano ben bloccata da Bats. Nel secondo tempo, dopo aver corso il solito pericolo iniziale su un'Incursione di Thom e una deviazione di Battiston che spiazzava anche Bats, la Francia creava altre due limpidissime occasioni per passare in vantaggio, vincere probabilmente la partita. La prima capitava al 55': Stopyra conquistava un bel pallone sulla destra e giunto sul fondo rimetteva al centro dove la palla arrivava sui piedi di Le Roux. Il lungo stópper, trasformato in centrocampista, non riusciva però a diventare anche goleador: 11 suo Intervento mandava la sfera altissima. Un quarto d'ora più tardi la seconda grande opportunità per 1 francesi: Platini difendeva palla a centrocampo, partiva mentre tutti i tede seni avanzano cercando 11 fuorigioco, si incuneava tra le loro maglie, arrivava solo davanti a Muller, ma anziché cercare di infilarlo, allargava per Papin che, pressato, concludeva a lato. Helmut Schimdt pir) '-,\. .. Michel Platini ha fallito a Lipsia una clamorosa occasione