L'Under 21 non vince e non convince

L'Under 21 nen vinte e non cenvime Lo scialbo 1-1 con la Svizzera poco incoraggiante avvio del campionato europeo L'Under 21 nen vinte e non cenvime Autorete elvetica su punizione di Onorati, replica Stoll su errore di Lorieri Occorre pazienza verso gli azzurrini, ma ora ci vorrebbero anche i risultati DAL NOSTRO INVIATO EMPOLI — Un'autorete degli svizzeri e un regalo nostro, giusto per far pari e non scontentare nessuno. L'esordio nel campionato d'Europa della Under di Maldlnl non è stato felicissimo ma neppure disastroso: una via di mezzo, quella che i latini chiamavano «mediocritas. aggiungenI doci un «aurea» che in verità ieri non abbiamo notato. I discorsi sulla pazienza e sul tempo 11 abbiamo già fatti, e valgono sempre, anche se complicano maledettamente le cose, oggi che dobbiamo giudicare una squadra non solo nel suo divenire ma soprattutto nei suoi risultati. Le partite da giocare nel- legdlavelvaftptqsfcdt Europeo sono sei in tutto, d una se n'è già andata. Nel girone nostro, che comprende oltre alla Svizzera anche a Svezia e il Portogallo, va avanti solo la prima, e gli elvetici stanno a quattro punti e gli azzurrini a uno. Dunque e valutazioni della gara, stavolta e a differenza di quanto accadde con l'Austria, sono orzatamente legate al risulato: E un pari in casa neri e proprio 11 massimo. La Under azzurra ha giocao meglio ieri ad Empoli di quanto non abbia fatto la ettimana scorsa a Fontanaredda, segno che l'Intesa è resciuta, ma non possiamo dire che abbia cancellato del utto le perplessità suscitate n noi tutti dalla partita di sordio. Ci sembra, e speriamo di sbagliare, che la giovane formazione di Maldlnl non possieda sufficiente peronalità per far strada nel campionato d'Europa, come nvece è sempre successo nele cinque precedenti edizioni. La difesa è solida, certo, Il reparto più affidabile, però le cose peggiorano a centrocampo, dove per ora non vediamo un uomo guida, e soprattutto in attacco, dove manca una vera punta, visto che Comi rifinisce e Giunta dà testate contro l'avversario. Lerda è entrato nella ripresa e ha fatto un po' me¬ glio del comasco, anche se In verità non ci sentiamo di affermare che il suo ingresso abbia trasformato la squadra. E' stata una partita tutto sommato noiosa, tattica nel primo tempo e più vivace nella ripresa, anche perché gli svizzeri sotto di un gol hanno avanzato la loro azione e gli azzurrini hanno tentato il contropiede, schema di gioco che la dice lunga sulle idee di Maldini, sicuramente più vicine a quelle di Bearzot che non a quelle di Vicini. L'Italia nel primo tempo ha creato qualche buona occasione. A11'8' Zanoncelli ha avuto un controllo imperfetto'su'centro di Notaristefano' ed è 'stato anticipato'dal por-' tiere, al 15' Comi ha colpito di testa su cross di Berti e Sauthler ha dato indietro a Tschudin e al 24' un destro di Ferrara è stato deviato in angolo da un difensore. Niente di eccezionale, però, anche da parte degli svizzeri che hanno impegnato Lorieri una sola volta, con un destro di Kunz al 40' messo in angolo dal portiere azzurro. n gol del vantaggio italiano è arrivato al 42': punizione per fallo di Stiel su Notari- Stefano, al limite, tocco a Onorati e bel destro del centrocampista della Fiorentina che Taddei ha deviato con un ginocchio Ingannando il suo portiere In tuffo nell'angolo opposto. Nella ripresa gli azzurrini si sono un poco chiusi, è calato alla distanza Zanoncelli, Lerda ha sostituito Giunta e le azioni sono diventate più alterne anche se sono stati gli svizzeri ad andare vicinissimi al gol al 67' con una punizione di Andermatt che Lorieri, con un gran tuffo da gatto, ha deviato bellamente in angolo. Bravo 11 portiere azzurro, fino a quel momento, forse il migliore considerando 1» parata decisiva. Ma Lorieri, < ahimè," ha- commesso un errore all'80' e la Svizzera ha fatto pari e questo spiega Il voto In pagella. Non è un momento felice, per i portieri azzurri, e le disattenzioni si pagano. Andermatt ha calciato una punizione dal limite, palla deviata, 11 portiere si è tuffato ma non è riuscito a trattenere. Davanti c'era Benedetti, che non ha allungato il piede temendo l'autorete, e dietro c'era Stoll che ha infilato la scarpa fra le gambe dell'avversario mandando la palla in gol. Cosi è parso a noi, almeno, anche se negli spogliatoi le versioni non erano in accordo. Secondo Lorieri, Stoll ha colpito non già il pallone ma la gamba di Benedetti, sarebbe autorete dunque, mentre Benedetti ha detto «non so» e Maldini ha dato 11 merito all'attaccante svizzero. Dettagli, In ogni caso. Quel che conta è che la Under non ha convinto e non ha neppure vinto. Carlo Coscia Italia-Svizzera ITALIA: Lorieri 5,5; Ferrara 6, Maldini 6; Zanoncelli 5,5, Benedetti 6, Costacurta 6; Berti 6, Onorati 6, Giunta 5,5 (54' Lerda 6), Notaristefano 5,5 (83' Gazzaneo s.v.), Comi 6. SVIZZERA: Tschudin 6; Bey 6, Widmer 6; Aeby 5,5, Sauthier 6 (37' Buetzer 6); Tornare 6 (71' Flury s.v.), Andermatt 6, Stiel 6, Stoll 6, Taddei 5,5, Kunz 5,5. Arbitro: Azzopardi (Malta) 6. Reti: 42' autorete di Taddei, 80' Stoll. Paganti 4101, incasso 44.694.000 lire. I Empoli. Il gol del pareggio di Stol! su errore di Lorieri (Tel.)