Convocato alla Farnesina l'ambasciatore jugoslavo

Convocato alia Farnesina l'ambasciatore jugoslavo Convocato alia Farnesina l'ambasciatore jugoslavo , DALLA REDAZIONE ROMANA li ROMA — Erano passate solo poche ore dalla conclusione della visita ufficiale in Italia del ministro jugoslavo degli Esteri, Raif Dizdarevic svoltasi sotto il segno di «calorosi rapporti d'amicizia» che dall'Adriatico una notizia luttuosa ha dimostrato quanto spesso gli impegni e le parole della diplomazia siano distanti dalla realtà. L'uccisione del pescatore italiano sul peschereccio sorpreso da una motovedetta jugoslava al largo dell'Istria ha Innescato una serie di ragionevoli proteste a livello politico e di opinione pubblica che hanno offuscato di colpo le relazioni fra Roma e Belgrado. Alla Farnesina il disappunto era diffuso ed è toccato a uno dei dirigenti di grado più elevato, l'ambasciatore Biancherl (direttore degli Affari Politici) convocare d'urgenza, su istruzione del ministro Andreotti impegnato a Strasburgo, l'ambasciatore jugoslavo Ante Skataretiko e presentargli -la più ferma prote sta per un gesto che non tro va alcuna giustificazione». Il comunicato della Farnesina prosegue cosi: -La gravità dell'episodio e ancor più l'inammissibile impiego di armi nei confronti del pesche reccio e dei marittimi italiani sono stati sottolineati con forza all'ambasciatore jugoslavo, sollecitando urgenti chiarimenti sull'accaduto, l'apertura di un'inchiesta per l'accertamento delle responsabilità e l'adozione di adeguate misure per evitare l'eventuale ripetersi di episodi del genere. Il ricorso all'uso delle armi — conclude la nota di protesta del ministero degli Esteri — è in contrasto con lo spirito di amicizia e collaborazione che caratterizza le relazioni tra l'Italia e la Jugoslavia e con il clima di buon vicinato consacrato dagli accordi di Osimo e confer- mato dalla recentissima Visita ufficiale a Roma del ministro degli Esteri Dizdarevic». La notizia della tragica sparatoria è stata accolta con molto imbarazzo all'ambasciata jugoslava di Roma, dove si tende ad accreditare la test dell'incidente isolato su cui le autorità sono pronte a indagare per far luce completa. Ma che non deve pregiudicare il buono stato complessivo delle relazioni fra i due Paesi. Da parte jugoslava si riconosce infine che 11 problema della pesca resta molto dibattuto e foriero, cóme aveva ammesso lo stesso ministro Dizdarevic, di «molti effetti' indesiderati». Ma di cerjta nessuno prevedeva che questi potessero giungere a tanto, poche ore dopo i sorrisi, le strette di mano e le dichiarazioni di amicizia profferte dal rappresentanti di Belgrado. Il tragico incidente di mare ha naturalmente sollevato una serie di interrogazioni parlamentari presentate da deputati de, pri e msi per chledre al governo quali provvedimenti intende adottare in difesa dei pescatori dell'Adriatico. Il consiglio dei ministri si è associato al presidente del Consiglio nel deprecare il gravissimo fatto accaduto al largo dell'Istria.

Persone citate: Andreotti, Ante Skataretiko, Dizdarevic, Raif Dizdarevic