Uccisa con un pugno

Uccisa €on impugno Il delitto di Viù: stamane l'interrogatorio dei fermati Uccisa €on impugno L'omicidio durante una lite: è l'ipotesi più probabile - Ernesto Borgna e Duilio Bollardi, accusati di omicidio preterintenzionale, negano • La Boerol, 37 anni, è stata colpita alla milza VTU' — Omicidio preterintenzionale: è l'accusa formulata per il momento nel confronti di Ernesto Borgna, 65 anni, e Duilio Bellardi, 32 anni, sospettati di aver ucciso a calci e pugni Elide Boerol, 37 anni, trovata cadavere venerdì notte nella sua cascina in borgata Fucine di Viù. Ieri, 11 sostituto procuratore De Martino ha tramutato in arresto 11 fermo del carabinieri di Venaria: per questa mattina, alle Nuove, è fissato l'interrogatorio. Il movente? Per ora gli Inquirenti preferiscono non sbilanciarsi: «Forse gelosia, più probabilmente una lite improvvisa*. Elide Boerol, come ha confermato l'autopsia, è morta venerdì sera, prima di mezza-' notte. La donna era a letto, accanto a lei Borgna, suo convivente da dieci anni. Uno strano ménage, cui partecipava da un paio d'anni anche il Bellardi, ex operaio Enel. In realtà, un dramma della povertà e dell'ignoranza: 1 tre vivevano in condizioni subumane, in un ambiente dove trascuratezza e sporcizia la facevano da padrone. La vittima era seminferma di mente: una donna dalla volontà, debole, disposta a scacciare di casa il vecchio padre per ^vivere più tranquilla con Ernesto», perfino a prostituirsi con clienti occasionali per racimolare qualche soldo. Ma non bastava a creare una parvenza di benessere: 11 denaro finiva nelle osterie del paese o in bottiglioni di vino che accompagnavano le sue giornate e quelle degli amici. •Spesso litigavano, a volte finiva a botte- raccontano 1 vicini. A Fucine tutti si conoscono, tutti sanno tutto degli altri: eppure nessuno tra i cinquanta abitanti della borgata, a due chilometri da Viù, riesce a dare una logica spiegazione all'accaduto. Causa della morte è stata lo spappolamento della milza: sul corpo della vittima erano evidenti 1 segni delle percosse. Ma quando le erano state inferte? Borgna, verso mezzanotte, si è precipitato all'osterìa Stella d'Italia: « Correte, Elide non respira più: Più tardi ha aggiunto: miai sono addormentato verso le nove, quando mi sono svegliato ho visto che era morta. Stasera non è successo niente, me ne sarei accorto». Dice la verità? O, quella sera, la malandata cascina è .tata teatro di una violenta lite tra i tre abitanti? I maggiori sospetti si addensano sul Bellardi, che 1 carabinieri di Viù hanno fermato all'alba di sabato, mentre vagava in auto per le strade del paese. Alle prime contestazioni non ha reagito, limitandosi a ripetere: «Si, la conoscevo, ma non l'ho uccisa lo». Oggi alle 15 intanto, nella parrocchia di Viù, si svolgono i funerali. I due fermati: Ernesto Borgna e Duilio Bellardi, 32 anni

Luoghi citati: Italia, Stella, Venaria, Viù