Sentenza del Tribunale per la nota ditta di casalinghi fondata nel 1854 di Claudio Giacchino

•elli di cronaca Sentenza del Tribunale per la nota ditta di casalinghi fondata nel 1854 Quaranta dipendenti, passivo di 3,8 miliardi (contro un attivo di 1500 milioni) - Dal maxiemporio di via Lagrange ai nuovi centri-vendita di via Arnaldo da Brescia, Rivalta e Aosta - Lanciò le «liste spose» I negozi Caudano sono chiusi dall'inizio del mese. .Forse, non riapriranno più. La ditta è state dichiarata ' fallita dal tribunale: «Un miliardo e mezzo l'attivo, tre mi' Hardt e 800 milioni il passivo.. E' un'altra stella della Torino -commerciale che si spegne. II fallimento, decretato dal giudice Antonio Janni, coinvolge la quarantina di dipendenti che lavoravano nella sede centrale di via Giaveno 05, a Rivalta, e negli empori di via Arnaldo da Brescia 7 e di Aosta. Circa 300, i creditori. Caudano è un nome familiare da oltre un secolo: la ditta fu fondata nel 1854 dal , «maestro arrotino» Luigi Caudano: aprì un negozio sotto i portici di piazza Carlo . Felice. Quasi cent'anni dopo, .insieme a casalinghi e porcel.lane, nelle vetrine apparve ..un cartello rivoluzionario per .'■Ile abitudini dei torinesi: «Li■i.ste sposi: L'idea era stata escogitata da Richard Ginori: il successore del «maestro arrotino», Giuseppe, la fece "' propria e l'Importò a Torino. Gli esordi della «luta sposi. furono difficoltosi, la novità faticava a far breccia nella tradizione. Una volta, però, sfondato, ebbe successo travolgente. Il negozio di piazza Carlo Felice era diventato piccolo: l'azienda si trasferì (inizio Anni Sessanta) nell'enorme emporio su tre plani di via Lagrange 45, all'angolo con via Guarini. Fu l'epoca d'oro: inaugurata la sede di Rivalta (oltre 10 mila metri quadrati), aperte filiali ad Alessandria e Imperia (sono state chiuse dieci mesi fa). Lasciati i locali alla Marvin, la Caudano negli Anni Settanta si spostò sull'altro angolo, dove adesso c'è Coin. VI rimase sino all'estate 1982. Giovanni Caudano, figlio di Giuseppe, nato nel 1933, era nel frattempo succeduto al «maestro arrotino». Confiderà Giovanni Caudano: .In centro i costi di gestione e l'affitto sono intolle- rubili, non possiamo reggerli.. L'azienda abbandonò via Lagrange per via Arnaldo Da Brescia 7. Ma, sia quest'esercizio che quelli di Rivalta e di Aosta non incontrarono mai il successo programmato. </n particolar modo — dicono alcuni commessi — a Rivalta le cose sono andate sempre di male in peggio. Il fallimento, comunque, non ce l'aspettavamo.. Dietro al declino della Caudano non ci sono però solo errate stratega commerciali. B 29 dicembre 1980, In un incidente sull'autostrada per Savona, perse la vite l'erede della Caudano, Roberto. Aveva vent'anni, era iscritto ad Economia e Commercio. Per Caudano senior un colpo tremendo. •Da esso — raccontano i dipendenti — non si è più ripreso. La morte del figlio l'ha spezzato, è diventato l'ombra del manager dinamico, dalle mille iniziative. Quante volte l'abbiamo sentito dire "che senso ha lavorare ancora, quando la vita non ha più scopo?".. Claudio Giacchino