Zuzzurro e Gaspare da Drive In a Simon

Zuzzurro e Gaspare da Prive In a Simon Successo dei due attori al Ciak con «Andy e Norman»: «Eravamo stanchi della tv» Zuzzurro e Gaspare da Prive In a Simon Impersonano uno scrittore e un socio incaricato di vendere i suoi articoli - «E' una commedia che ci aveva proposto Teddy Reno» MILANO — Al teatro Ciak — punto di ritrovo -storico' del cabaret milanese — da ieri sera, -Zuzzurro e Gaspare . production' presenta «Andy e Norman» di Neil Simon: «I nostri volti e figure fcono ovviamente" ben rlconoscibiliMdtè* Nórman-Gaipare, all'anagrafe Nino Formicola, «ma i manifesti informano chiaramente che il pubblico si troverà di fronte a personaggi nuovi». Gli ex comici di «Drive in» danno vita ad una coppia strampalata, in lotta per la sopravvivenza; Norman è «uno scrittore, che si occupa di tutto, dalla pornografia all'uncinetto», Andy-Zuzzurro, all'anagrafe Andrea Brambil¬ la, è «la mente', che s'incarica di vendere i suoi articoli, magari con dieci nomi diversi, allo stesso periodico». Nel meccanismo a 'ue, si inserisce l'attrice statunitense Doris von Thury: Norman si innamora di lei, ma lei ama Andy, il che costituisce ulteriore occasione di giochi comici. «Con Neil Simon sono le situazioni a suscitare la risata, non le battute - prosegue Nino Formicola - ed è questo, soprattutto, a rendere lo spettacolo diverso dagli altri nostri, per scansione e tempi oltre che per ruoli». Ieri, in teatro, tutto esaurito; per le repliche della settimana prossima, i posti venduti risultano, ad ogni sera, già alcune centinaia. Il Ciak accoglie un migliaio di persone; un biglietto in platea costa 16.000 lire; in galleria, 14.000. Tornerete ad essere Zuzzurro e Gaspare? «Il pubblico nyn era stanco dj. loro f. dice. Andrea Brambilla - noi, invece, un poco. Ma è un abbandono momentaneo, certamente li riprenderemo». Quando, e come, dipenderà anche dall'esito del Simon: dopo Milano (le recite programmate, una ventina, potrebbero aumentare), ci saranno, in date da definire, Firenze, Bologna, Torino La regia di «Andy e Norman» è di Alessandro Benvenuti, conosciuto anche per il gruppo «I Giancattivi». Per taglio di scene, luci, effetti sonori e ritmo, l'allestimento ricorda le sequenze cinematografiche. Perché la scelta di questa commedia? «Anni or sono, fu Teddy Reno a proporcela ' - racconta àncora Brambilla - pensando che potesse andare bene per noi due con Rita Pavone. Andy e Norman ci piacque molto, ma, per un insieme di ragioni, l'idea non si potè realizzare. Qualche mese fa, decidendo di lasciare per un buon periodo la televisione, ci ricordammo di quel testo e ci sembrò il migliore per presentarci in teatro: una comicità sicura, magari folle quanto la nostra, però di si¬ curo completamente diversa». E' la seconda pausa di Brambilla e Formicola dall'impegno televisivo. Debuttarono in un cabaret di Torino nel 77, nel periodo dei provini Rai per iaì trasmissione «N'ori 'stop», e quasi subito finirono sul piccolo schermo. Se ne allontanarono per la prima volta nell'80, per lavorare principalmente come autori e sceneggiatori; 3 anni dopo, «Antenna 3» li scritturò quali au tori di Boldi e Teocoli, e attori nel medesimo programma. Dall'84, Canale 5, e fu «Drive In», il contratto in esclusiva con Berlusconi e, adesso, il teatro di Neil Simon. Ornella Rota

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Milano, Torino