Usl, medici nel mirino

Usi, medici nel mirino Quattro arrèsti a Napoli e uno nel Cagliaritano Usi, medici nel mirino Perquisizioni nelle farmacìe (manette a un titolare, denunciati altri tre) NAPOLI — Quattro medici ed un farmacista sono stati arrestati nell'ambito dell'inchiesta sulla truffa alla Sanità con il sistema delle fustelle falsificate. I tre magistrati che stanno coordinando l'inchiesta — Di Pietro, Catterò e Roberti — hanno emesso otto ordini di cattura, uno dei quali è stato notificato in carcere a Ciro Messina, di 41 anni, elettricista del teatro «San Carlo», già arrestato nei giorni scorsi perché coinvolto nella stessa inchiesta ed accusato di un diverso reato. Altre due persone sono, invece, riuscite a sfuggire alla cattura. I cinque arrestati sono i medici Elio Russo, di 54 anni, Mario Donadio, di 36, entrambi titolari di convenzione con l'Unità sanitaria locale n. 37. Luciano Misso, di 39 anni, convenzionato con l'Unità sanitaria locale n. 42 e Renata Circone. di 31 (a que¬ st'ultima è stata concessa la libertà provvisoria dopo l'interrogatorio), nonché il farmacista Carlo De Gennaro, di 67 anni, titolare della farmacia «Al Coccodrillo», in via Medina, nel centro di Napoli. Le accuse sono per tutti di associazione per delinquere, truffa continuata ed aggravata e falso. All'identificazione degli otto responsabili della truffa si è giunti attraverso le indagini sulle ricette sequestrate nel centro elaborazione dati della Regione e gli interrogatori di altre persone già coinvolte nella vicenda ed arrestate in precedenza. Le ricette esaminate dai carabinieri si riferiscono ad un periodo compreso tra il febbraio 1985 ed il luglio di quest'anno: un terzo dei rimborsi complessivamente ottenuti dalla farmacia, di cui è titolare Carlo De Gennaro, era stato ottenuto con fustelle falsificate. I carabinieri hanno accertato che Messina acquistava le fustelle false da una delle due persone sfuggite alla cattura, le applicava su ricette rilasciate dai quattro medici ed intestate a pazienti ignari e le cedeva, quindi, al farmacista De Gennaro. CAGLIARI — Un medico chirurgo, specialista in cardiologia, arrestato e tre titolari di farmacie denunciati sono i primi risultati dell'inchiesta iniziata ai primi di novembre in città e nei centri dell'hinterland e poi estesa a tutto il territorio regionale per far luce su una presunta maxitruffa al danni del Servizio sanitario pubblico attuata attraverso il sistema della prescrizione indiscriminata di medicinali. E' stato arrestato il dott. Sergio Sanna, specialista in | cardiologia. I reati contestati al professionista sono truffa aggravata ai danni del Servizio sanitario nazionale e falso in atto pubblico. Secondo l'accusa il dott. Sanna ha predisposto ricette nei confronti di pazienti inesistenti o deceduti e all'insaputa di cittadini che usufruiscono dell'assistenza pubblica. I carabinieri hanno perquisito tre farmacie e denunciato i titolari. In quella del dott. Efisio Arthemalle a Monserrato, frazione di Cagliari, sono stati trovati e sequestrati fustelle e prodotti defustellati. Ad Aglientu è stata denunciata la dottoressa Elisabetta Agus ed a Luogosanto il dott. Giovanni Maria Orecchioni. Anche nelle loro farmacie i militari hanno trovato prodotti defustellati e fustelle detenuti illegalmente. Entrambi sono stati denunciati per truffa.

Luoghi citati: Aglientu, Cagliari, Luogosanto, Messina, Monserrato, Napoli