Elvetici coraggiosi: tre punte

Elvetici coraggiosi: tre punte Il et Jeandupeux conferma una formazione tutt'altro che difensiva Elvetici coraggiosi: tre punte MILANO — Daniel Jeandupeux non scherzava: oggi giocherà davvero con tre punte. Lo ha confermato ieri dopo l'allenamento svolto a San Siro sotto una pioggia a catinelle: via libera, dunque, a Beat Sutter, punta della capolista Neuchatel Xamax, e alla coppia Halter-Brigger, attaccanti di Lucerna e Sion. Proprio nel momento in cui il calcio elvetico sembra in difficoltà nel gioco offensivo, Jeandupeux tenta, o meglio rischia, una tattica che potrebbe agevolare gli azzurri tradizionalmente in difficoltà contro chi si difende. Dopo avere ricordato i suoi duelli con l'Italia («Giocai nel 12 e nel '73, mi marcarono Facchetti e Spinosi: un pareggio ed una sconfitta ■per noi») il tecnico ha ammesso con un sorriso che c'è un ita-' liano che gli farebbe comodo e cioè Altobelli. «Con lui non dovrei schierare tre punte» ha scherzato ma non troppo. Ha ammesso che per la sua Svizzera il problema odierno •sarà resistere all'assalto dell'Italia, Questa squadra possiede molta aggressività ed è più coraggiosa di quella di Bearzot. L'ho vista all'opera a Bologna contro i greci e ho avuto questa impressione. Cioè un complesso più veloce di quello del Messico, corre maggiormente e sa anche rischiare. Per noi sarà davvero un grosso esame: Gli chiedono il perché di tanti cambi da quando è diventato allenatore della Nazionale, 32 in .sette partite. Non sono troppi? -Nelle ultime due stagioni —risponde —ero a Tolosa per cui ho perso contatto col calcio svizzero, specie con la nuova generazione. Pertanto ho avuto difficoltà a ricostruire: soltanto provando e riprovando, potremo arrivare ed una squadra che pòssa lottare per qualificarsi in tornei importanti. Sono ventanni che non andiamo ai mondiali, per cui occorre fare esperimenti alla ricerca dei migliori talenti; Non teme il tifo di San Siro? « E perché mai? Anzi per noi sarà stimolante. Purtroppo in Svizzera siamo abituati a giocare davanti a 4-5 mila persone; contro il Portogallo, a Berna, c'erano addirittura più tifosi avversari: Neuchatel e Grasshoppers sono le società meglio rappresentate in questa Nazionale con tre elementi a testa: non per niente sono le due formazioni che guidano la classifica del campionato, anche se gli stranieri tipo Stiellkc hanno uh ruolo importante. Mezza Svizzera, comunque, é fatta con giocatori' di Zurigo e questa, forse, è indirettamente la risposta di Jeandupeux ai suoi denigratori di lingua tedesca. Stando art esponenti del¬ l'ambiente della Nazionale, Jeandupeux non rischia ancora il posto: lo psicologo, professor Blzzini lo esclude con queste parole:" ^Eravamo abituati ad un allenatore con la balestra, ora con Jeandupeux c'è un piano razionale, un programma, si onora la professionalità. E' assurdo pensare che possa essere esonerato; in questo caso che senso avrebbe tutta questa programmazione?: Qualcuno non è d'accordo con lui: «La posizione di Jeandupeux dipende dal risultato: se l'Italia schiaccia i rossocrociati in Svizzera ci sarà una rivolta contro il tecnico: Dunque, Il destino del giovane tralner (37 anni) dipende dai gol di Altobelli e soci: forse è per questo die si è rimangiato certe sue teorie richiamando in squadra l'attaccante Brigger, uno degli anziani, 29 anni, nonché Kundert. Giorgio Gandom