E' morta la donna trattata da schiava di Salvatore Gentile

E9 morta la donna trattata da schiava Aveva 45 anni, tre arresti a Nardo E9 morta la donna trattata da schiava DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LECCE — Una donna di 45 anni, Giuseppa Santoro, è morta ieri mattina nel reparto di rianimazione dell'ospedale Vito Pazzi di Lecce in seguito al maltrattamenti e alle privazioni cui era stata sottoposta in questi ultimi anni. Tre persone sono state arrestate per una vicenda che assume contorni allucinanti. La donna — separata dal marito e lontana dai suoi cinque figli — sarebbe stata trattata come una schiava da un uomo di 35 anni, Antonio Cozzolino, nativo della provincia di Napoli (da circa un mese si trova in semillbertà perché stava scontando una piccola condanna per furto). La poveretta lavorava nei campi, accudiva 11 bestiame e rassettava la casa: In cambio riceveva un po' di cibo. Nella masseria (sulla strada per Avetrana, alla periferia di Nardo), abitavano il Cozzolino, la moglie Anna Maria Renni, di 28 anni, madre di quattro figli che nel giorni scorsi ha dato alla luce una bambina. Il ricovero in ospedale di Anna Maria Renni ha «costretto» il Cozzolino ad affidare la Santoro a due coniugi di Galatina che hanno preso in custodia la donna: Giuseppe Notaro, di 50 anni, e Immacolata Antonica, di 38, successivamente arrestati per concorso in sequestro. I carabinieri, avvisati da una telefonata anonima hanno trovato la donna in una stanza umida e buia accasciata su una poltrona con addosso delle vecchie coperte, con le mosche che le coprivano il viso. Praticamente era in coma e a nulla sono servite le cure dei sanitari. Sul corpo della donna sosno state riscontrate dal medico legale dottor Franco Fagiano lesioni vastissime, fratture ricomposte, enormi ematomi, alcuni talmente grandi da essersi calcificati, contusioni alla testa, cicatrici in varie parti del corpo. Il tutto sarebbe stato provocato da colpi di bastone e da calci. II Cozzolino, arrestato con gravi imputazioni e ora anche di omicidio, si difende dicendo di non aver mai alzato un dito sulla donna; anzi, di essere stato sempre In ottimi rapporti. Sua moglie dice che la Santoro viveva con loro solo da pochi giorni, 11 magistrate pensa invece che si tratti di due anni Ieri all'ospedale si è presentata la figlia della Santoro, una giovane donna Maria Scarpa di 21 anni, che dopo aver riconosciuto la madre all'ospedale, ha detto al giornalisti di averne perso le tracce tre anni fa Salvatore Gentile

Luoghi citati: Avetrana, Galatina, Lecce, Napoli