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il Bancomat saffo accusa In troppe banche è spesso inefficiente, interviene FAbi il Bancomat saffo accusa ROMA — Il Bancomat è sotto accusa. Doveva essere, la magica tesserina, la chiave miracolosa per prelevare 1 soldi sul proprio conto senza sostare nelle lunghe file agli sportelli, un fiore all'occhiello del sistema bancario Italiano, per anni incolpato di arretratezza e di inefficienza. Invece, il Bancomat si sta trasformando in un boomerang. Il Codacons, un gruppo che difende gli interessi degli utenti e del consumatori, lo stesso che ha ingaggiato la guerra ai Tir, ha avviato una iniziativa giudiziaria a Roma, Napoli e Prosinone. Una clamorosa denuncia affinchè i magistrati accertino le responsabilità del disservizi e vietino la pubblicità del prelievo automatico. «Fuori uso», «Fuori servizio», «Fondi esauriti», nome, inspiegabilmente inesistènte, tesseref magnetiche inghiottite sotto gli occhi del malcapitato cliente, che si deve sottoporre ad una. nuova trafila per riavere il prezioso rettangolo plastificato, si sono trasformati in mali cronici di un sistema inaugurato con grande enfasi appena qualche anno fa. In compenso il Bancomat ha consentito alle banche di risparmiare sul personale, di avere qualche introito in più attraverso commissioni maggiorate (che in verità non tutte le banche chiedono) e soprattutto di abituare 1 clienti a ulteriori iniziative con i computer. . La denuncia del Codacons, è partita dopo un'indagine a campione effettuata presso gli sportelli delle 17 maggiori banche che operano a Roma, Napoli e Prosinone. Al centro di Roma su 9 sportelli controllati ne sono risultati funzionanti solo 3. Stessi disservizi nelle altre due citta, mentre numerosi cartelli avvertono che il servizio resta sospeso nel' le ore serali e notturne, nonché il sabato e la domenica, cioè proprio quando la gente potrebbe avere maggiore bisogno di un prelievo improvviso. Nei prossimi giorni denunce partiranno anche in altre citta. Il servizio, che inizialmente (cosi era la promessa) doveva funzionare tutti 1 giorni dell'anno, a qualsiasi ora.si sta dunque rivelando lacunoso, in molti casi addirittura inattivo. Tarda anche il collegamento «on Une», la realizzazione del canale che doveva legare in tempo reale tutti gli sportelli delle 460 banche che hanno aderito all'iniziativa. L'Abi, l'associazione delle banche, ha lanciato l'ultimatum, temendo, probabilmente, anche gli effetti delle denunce che stanno piovendo: per le banche che non si adegueranno scatterà, il ritiro del simbolo Bancomat. ; e.pa.