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Altri 5 arresti a Roma e Torino Altri 5 arresti a Roma e Torino ROMA — Quattro presunti brigatisti rossi sono stati arrestati ieri a Roma dal carabinieri del reparto operativo, un altro è stato bloccato a Torino, tre terroristi già in carcere sono stati raggiunti da un nuovo ordine di cattura. I quattro arrestati a Roma sono Elio Blasl, 26 anni; Maurizio Di Marzio. 26; Arturo Salerni, 28 e Gustavo Salvati 30. Tutti già coinvolti In processi contro Il terrorismo di sinistra, per reati commessi* cM1'^ ajraau -. f ■I carabinieri di Roma in collaborazione con quelli di Torino, hanno inoltre bloccato nel capoluogo piemontese Stefano Vannicelli. 27 anni, colpito da un mandato di cattura per partecipazione a banda armata emesso dal sostituto procuratore Domenico Sica. I quattro arresti romani sono stati Invece compiuti in base a mandati di cattura del giudice istruttore Rosario Priore, che ha fatto notificare analoghi provvedimenti a tre brigatisti detenuti: Vittorio Antonini, 30 anni; Pietro Varone, 28, e Pietro Caroleo, 26. Blasi è accusato di partecipazione a banda armata; Di Marzio, Salvati, Antonini e Varone di rapine compiute in supermercati e dell'incendio di alcune autovetture; Salerni e Caroleo di incendi di autovetture; Salvati di aver partecipato il 22 maggio dell'81 all' assalto all'ufficio di collocamento di Roma durante il quale fu ferito alle gam¬ be il direttore Renzo Retrosi. Degli arrestati 11 solo Salerni era in liberà; Blasi, Salvati e Di Marzio erano agli arresti domiciliari. L'indagine che ha portalo alla emissione dei provvedimenti, specifica una nota dei carabinieri, trae origine dalla scoperta, avvenuta nell'aprile del 1985, di una base delle Brigate rosse a San Vito Romano. In quell'occasione furono arrestati Antonini, Varone e Antonella Della Ventura. Sfugg1MSn*','tììv6ce',aUa,lclttura, .Gianfranca Lupi, tuttora latitante, e Wilma Monaco, che fu uccisa nello scorso febbraio durante l'attentato al professor Antonio Da Empoli. Secondo 1 militari l'operazione è molto importante perchè mette a nudo parte della nuova formazione eversiva «Unione del comunisti combattenti» Stefano Vannicelli, catturato a Torino, è noto negli ambienti piemontesi dell'estrema sinistra. E' stato, in passato, piuttosto attivo nel gruppo Oc! (Organizzazione comunistra internazionale) di cui era un esponente di primo primo. Trasferitosi in Piemonte tre anni fa ed Impiegato, da allora, alla biblioteca della facoltà di Giurisprudenza viene giudicato da chi lo conosce -molto impegnato politicamante, ma decisamente tranquillo'. Il Vannicelli. poche ore prima di essere arrestato dai carabinieri, era stato bloccato ed identificato dalla Digos nel corso di una perquisizione. a. c.