In 19 Comuni sfratti bloccati

In 19 Comuni sfratti bloccati Reso noto l'elenco completo In 19 Comuni sfratti bloccati Il provvedimento valido fino al 31 marzo Il blocco degli sfratti fino al 31 marzo nelle città considerate «ad alta tensione abitativa» (2S1 in Italia, 19 in provincia di Torino) è stato deciso dal Consiglio dei ministri, che ha approvato un decretolegge del ministro Nicolazzi. Il provvedimento non si applica agli sfratti sentenziati per giusta causa e per morosità: Per gli altri casi si procederà con norme particolari. Le commissioni provinciali, ad esempio, prepareranno speciali graduatorie: in base ad esse verranno scaglionati gli sfratti nei due anni che vanno dal 31 marzo 1987 al 31 marzo 1989: Ogni commissione, formata da prefetto, questore, sindaco, rappresentanti di inquilini e proprietari, dovrà essere insediata entro 40 giorni dalla pubblicazione del decreto legge sulla Gazzetta Ufficiale. Nelle sue decisioni dovrà tenere conto delle «precedenze»: oltre alle valutazioni su ogni caso, lo stato di necessità dell'affittuario e del padrone di casa, quindi l'anzianità dello sfratto. Ogni «graduazione» .non dovrà comunque superare i 12 mesi dalla data di esecuzione. Ad esempio: se un inquilino deve lasciare la casa il 1" marzo 1988, non potrà ottenere proproghe oltre il r marzo 1989. Inoltre, le commissioni daranno al prefetto indicazioni: come e quando sarà opportuno far Intervenire la forza pubblica. Torino, che fa parte dei grandi Comuni compresi nell'elenco del ministero, avrà una quota di miliardi (in tutto sono 600), per acquistare alloggi da destinare agli sfrattati. Una seconda quota (200 miliardi) servirà a fornire sussidi per l'acquisto delle case: 18, 21 o 24 milioni a seconda del reddito famigliare. La città dovrà mettere a disposizione degli sfrattati gli alloggi pubblici già liberi. Se non saranno sufficienti, potrà acquistarne altri ricorrendo ai fondi statali. Sull'operazione potrà però intervenire un veto: ci sarà un controllo per verificare se l'amministrazione comunale ha gestito bene, riscuotendo affitti ed eseguendo le opere di manutenzione, le sue proprietà. Anche il canone che ogni sfrattato dovrà pagare per l'alloggio in assegnazione dovrà confluire nel bilancio dell'operazione per far fronte al finanziamento.

Persone citate: Nicolazzi, Reso

Luoghi citati: Italia, Torino