II filo d'Arianna

II filo d'Arianna II filo d'Arianna Ex combattente a caccia dell'aumento: l'avventura continua tra fotocopie e raccomandate - Per i donatori di sangue interviene il Comitato Inps a cura di R. Reale LA notizia è di qualche giorno fa: controllare chi ha diritto o meno agli assegni famigliari secondo le nuove norme costa di più che pagare gli assegni stessi a tutti i lavoratori, senza distinzioni di sorta tra ricchi, meno ricchi o poveri in canna. Se ce ne fosse bisogno, è un ulteriore esempio del pressapochismo legislativo che finisce, spesso, per stravolgere i reali obiettivi di molti provvedimenti. Vanificando, come in questa occasione, i risparmi previsti con un assurdo aggravio di spese burocratiche per controlli; oppure gonfiando a dismisura il bilancio di un intervento attraverso mille passaggi amministrativi. E' ti caso, emblematico, del mini-adeguamento (15-30 mila lire! per te pensioni degli ex combattenti. Anche questa una specie di 'Storia infinita» che continuiamo a seguire mese per mese attraverso ie vlcissitvdini di un pensionato torinese. All'inizio della natica, nella primavvra scorsa, il signor Renato — sergente in marina nell'ultima guerra — aveva promesso di tenerci al corrente del suo svolgimento. Ed ora mantiene la promessa con una nuova lettera: «Seguendo le vostre istruzioni per ottenere l'aggiornamento del foglio matricolare preteso dall'Inps, ho inviato in giugno, all'ufUdo leva della Capitanerìa di porto di Savona, un atto notorio In cui ricordavo campagne di guerra e zone di operazione in cui ero stato impegnato. Nel mese scorso, finalmente, il foglio matricolare mi è stato rispedito completo, ma con un'avvertenza: mancava ancora il controllo degli archivi del ministero Marina*. Reprimendo anche stavolta il desiderio di mandare tutti al diavolo e rinunciare ai quattro soldi di aumento, l'ex marinaio si è sobbarcato la necessaria spesa di fotocopie e nuova raccomandata a Roma. .Ma in attesa di una risposta dalla capitale (settimane, o forse mesi?) gli è venuto un altra dubbio: «Al termine di questo penoso ping-pong, e sempre ammesso che l Inps accètti finalmente la domanda, avrò almeno l'aumento con decorrenza primo gennaio?». Chiunque, nei panni del lettore, avrebbe il giustificato dubbio che questa manfrina ai danni dei pensionati sia un diabolico sistema escogitato dalla burocrazia per risparmiare parte del già minuscolo aumento. Ma l'Inps rassicura il signor Renato: l'aggiornamento della pensione sarà retroattivo. Quanti anziani ex combattenti abbiano, invece, rinunciato ad intraprendere unaA simile battaglia, quanti si siano persi per strada, e quanto costi effettivamente allo Stato una trafila del genere per 15 mila lire d'aumento, nessuno purtroppo lo saprà mai. *«V Donare il sangue è un gesto ammirevole, ma il premio per il lavoratore è una pensione ridotta, poiché nel giorno di riposo non si maturano contributi. A questa denuncia delle associazioni donatori aveva replicato il. presidente del Comitato prò-1 vinciate Inps, Princivalle, promettendo un intervento. Il comitato è stato di parola, e nella seduta di ieri mattina ha approvato una risoluzione in cui si invita il consiglio di amministrazione dell'istituto a Svalutare e porre in essere iniziative per sanare la situazione» varando una norma che consenta la 'Copertura ai fini pensionistici» per la giornata di riposo dei donatori di sangue, »senza che ne derivino oneri a carico del datore di lavora o del lavoratore». ir in Flash finale sull'autotassàzione di novembre con la telefonata di un lettore: •Vedo annunciata come novità assoluta la possibilità di calcolare l'acconto sull'imposta dovuta per l'anno in corso anziché su quella dell'anno precedente. Ma non è stato sempre cosi?»: Infatti, dal 1977, e ia rubrica l'ha ripetuto fino alla noia. La circolare non stravolge alcuna regola ma ricorda semplicemente questa opportunità.

Persone citate: Princivalle

Luoghi citati: Roma, Savona