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Se marnami panneggi Unterà città va in tilt Proposte e interrogazioni delle forze politiche Se marnami panneggi Unterà città va in tilt Traffico. E' l'argomento del giorno anche sul fronte politico. Si susseguono interventi, proposte e interrogazioni. Al coro di voci si uniscono quelle dell'assessore socialista Matteoli, del pei, della Lista verde e della Sinistra indipendente. Lorenzo Matteoli vede nel caos del traffico un elemento che penalizza pesantemente l'intera vita cittadina: «Ci sono prezzi da pagare per i ritardi: ci sono tempi che non possono essere abbreviati e ci sono cose che non si recupereranno mai più. L'impraticabilità del traffico nel centro di Torino, che è una delle cause della sua morte culturale e sociale, dipende in modo determinante dalla mancanza di parcheggi. Non è stata una dimenticanza od un errore di distrazione o di incompìtenza: per dieci anni, in questa città, i parcheggi non si sono voluti fare. E' stata una precisa volontà politica: c'erano altre priorità. La storia non si fa con i se, ma cosa potremmo fare oggi se avessimo un centro praticabile: a quali "altre priorità" potremmo dedicarci?.. In una articolata interpellanza fa sentire la sua voce anche il partito comunista che chiede al sindaco dati precisi su volumi di traffico, tempi di percorrenza delle linee Atm. inquinamento atmosferico e quantità delle contravvenzioni. I sei consiglieri firmatari (Carpanini, Fassino, Vlndignl, Ba¬ rone, Bajardi e Passoni) intendono poi conoscere quali iniziative si vogliono prendere per .il rispetto delle misure per la regolamentazione del traffico e della sosta, la protezione dei mezzi pubblici, la realizzazione di nuovi percorsi pedonali, l'istituzione di parcheggi a rotazione con parchimetri, la costituzione di una Società mista per la gestione dei parcheggi di attestamento ed il potenziamento del servizio Atm.. Che la situazione fosse prossima alla rottura era già stato denunciato dalla Lista Verde un anno fa: .Allora proponemmo di ampliare subito l'organico dei vigili — spiega il consigliere Marco Francone — e di puntare ad una più accentuata competitività del mezzo pubblico.. Senza riserve si pensa ad estendere gli esperimenti di pedonalizzazione: «L'esempio di via Garibaldi, per parecchi versi molto positivo, va ripetuto. Bisogna cominciare a rendere pedonali i Murazzi, dove tutto è rimasto come prima nonostante l'ordine del giorno, approvato a luglio in Consiglio comunale. Prossima tappa può essere la chiusura di piazza Carlo Alberto.. A questo scopo la Lista verde ha presentato una serie di proposte, stilate dall'arch. Gianni Vernetti. La sinistra indipendente richiama infine l'attenzione sui parcheggi selvaggi che rendono difficile la circolazione delle carrozzelle dei (Usabili.