I magnifici trentadue si sono sfidati a Pavia
I magnifici trentadue si sono sfidati a Pavia I magnifici trentadue si sono sfidati a Pavia SEDICI coppie tra le più forti e le più famose d'Italia sono state invitate a disputarsi il «Top Merit 16. a Pavia, nella bella sede di via Varese dove ha fatto gli onori di casa con larghezza il presidente nazionale, avvocato Gianarrigo Rona. Un'occasione festosa di vedere riuniti tanti campioni, dai veterani di cui si tace l'età ai diciassette anni del più giovane e promettente, un ragazzino torinese simpatico ma già smaliziato e mostruosamente dotato, al punto che gli basta un'occhiata alle carte per imprimersele nella mente, senza nemmeno riordinarle. C'era Belladonna in coppia appunto con l'enfant prodige Alfredo Versace. c'erano le due inseparabili (ma è fra loro un allegro litigio continuo) Bianchi e Valenti, c'erano le due sorelle napoletane Capodanno e D'Andrea, c'era Forquet (in coppia col vostro Pabis-Ticci). c'era Pittala con l'altro torinese Aldo Mina, tutta gente che ha mietuto allori nel mondo: e ancora i giovani, le toscane Arrigoni e Falciai, le padane Gianardi e Olivieri, i due scavezzacolli torinesi Duboin e Ferraro e i milanesi Bocchi e Mosca, dai quali s'aspetta la riscossa in campo internazionale. C'era anche la Cuzzi, forse oggi la più forte italiana, con la signora Forquet (che nello scontro diretto s'è tolta la soddisfazione di battere il celeberrimo marito), c'erano Denna e il «vichingo" Buratti; non mancava ovviamente Vivaldi, con barba rinnovata (in coppia con Malaguti), né Lauria con Rosati; c'erano ancora Di Stefano e Mariani e infine i simpatici e brillanti Panzera e Perrone in rappresentanza della Sicilia e i professori Bettinetti e Marino che. rappresentando la città ospitante, ne hanno tenuto alto il prestigio conquistando il secondo posto fra i trentadue magnifici. Hanno vinto i nazionali Norberto Bocchi e Carlo Mosca, sempre all'avanguardia nel torneo, in lotta con Belladonna-Versace che hanno ceduto all'ultimo dei 15 turni, finendo al quarto posto. DIANA Vreeland. creatrice di Vogue e inappellabile giudice della moda, ha definito le calze ,41 vestito più sensuale che una donna possa indossare.. In effetti il potere erotico di una calza scura sulla
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