La salute in tazza d'argilla

La salute in tazza d'argilla La salute in tazza d'argilla nivprsità di Portorico, uomini e animali tendono a scegliere i sottosuoli, in genere argillosi, ma talvolta sabbiosi. Le pecore della Nuova Zelanda consumano decine di chili all'anno di terra e scienziati agricoli hanno discusso se aggiungere terra alla dieta del bestiame a produzione intensiva. Una ricerca della dottoressa Marriott sulle scimmie di Portorico e del Nepal dimostra, per esempio, che gli animali traggono una significativa quota del loro Milioni di persone, dozzine di specie animali cercano nella terra i minerali che mancano alla loro dieta fabbisogno di ferro da terre argillose, che consumano in luoghi specifici, dove ritornano in continuazione. Quando è possibile, le scimmie ingeriscono anche batteri della terra che producono effetti antibiotici. Denis Mitchell, dill'Unlversltà della California del Sud, sostiene che i topi mangiano terra per combattere i veleni ingeriti. Topi nutriti sperimentalmente con sostanze che causavano mal di stomaco e diarrea mangiavano molta più argilla del normale. L'argilla sottile in particolare può aiutare a prevenire l'assorbimento intestinale di materie tossiche e può provocarne l'espulsione dal corpo, un fatto importantissimo per i topi, i quali non vomitano quando ingeriscono veleno. Timoty Johns, antropologo all'Università di Califor¬

Persone citate: Denis Mitchell, Johns

Luoghi citati: California, Nepal, Nuova Zelanda