Dal ruscello Decca sgorga Ashkenazy d'annata

Dal ruscello Decca sgorga A Dal ruscello Decca sgorga Ashkenazy d'annata scorrere rapidamente queste nuove ventisei uscite Decca (tutte anche in cassetta al biossido di cromo), per scoprire con sorpresa pezzi recenti e attualissimi. Accade in discografia un fenomeno simile alla battaglia cinematografica in televisione. Sotti e Ashkenazy, le due stelle Decca, fanno ovviamente la parte del leone, e fra queste prime uscite c'è il loro -Imperatore- di Beethoven, che non ha certo la muffa sopra. Fra gli altri numeri, citiamo in formazione sparsa: il Pavarotti del periodo d'oro, i Concerti per violino di Ciaikovskij e Bruch con la Kytm-Wha Chung; Suites dai balletti di Ciaikovskij con Karajan, tornate fresche; Sheherazade di Rimsky Korsakov con Cleveland e Maaeel; Suites di Bach con la Academy of St. Marttn-ln-the-Fields. E perfino le copertine sono digitali: immagini a colori -sparate- e parcellizzate col sistema della •Pixilation., un procedimento di passaggio dei fotocolor attraverso un computer. Tanto per essere coerenti. Cosimo Steffani