I best-seller del disco di Enzo Gentile

I best-seller del disco I best-seller del disco I Carmel in concerto e Basia senza i Matt Bianco BERNSTEIN continua ad essere l'autore ed il direttore d'orchestra più richiesto da mesi. Anche questa settimana, nonostante che il negozio napoletano da noi interpellalo abbia abolito dai ' suoi scaffali i vecchi 33 giri per far posto alle sole edizioni in Compact disc. E' la prima volta che succede nella nostra classifica. Questo fatto spiega la presenza di vecchi titoli (come i due dischi di Karajan): molti clienti stanno ricomponendo una discoteca per l'impianto hi-fi al laser. Nel jazz, non ancora toccato sensibilmente dalla più avanzala tecnologia, una settimana senza dominatori. Nel campo della leggera Madonna ha lasciato la prima posizione ad una giovane americana di colore. Illustra/ione di Piero Figus TEMPI difficili e strani quelli attraversati dalla musica di consumo giovanile: la cultura rock nell'accezione che fu degli eroici Anni Sessanta e Settanta perde colpi, viene messa in discussione, fino a essere attaccata dal potere che intravede tra 1 solchi di vinile 11 Male con tutti 1 vizi e gli stravizi che ne conseguono. E' cosi che allora sempre più spesso e volentieri si rimescolano le carte e prendono quota linguaggi misti che una volta avrebbero faticato a garantirsi un diritto di cittadinanza tra gli scaffali del rock: questo è il momento della noblle« convivenza tra le ballate cariane di sentimento e le atmosfere rubacchiate al jazz. L'esito- risulta di frequente positivo e buone sono le vibrazioni che fascinose voci femminili, ben educate al canto, concedono dai dischi: curiosa è la coincidenza che vede tre gruppi protagonisti di questa onda giungere praticamente in contemporanea sul mercato. La precedenza, se non Classica (Refrain, via Nisco 3, Napoli) 1) BERNSTEIN: «West Side Story», dir. Bernstein, Deutsche Grammophon. 2) AUTORI VARI: «Miscellanea», dir. von Karajan, Deutsche Grarnmophone. 3) BEETHOVEN: «Nove sinfonie», dir. von Karajan, Deutsche Grammophon. 4) RACHMANINOV: «Concerto n. 2». dir. Abbailo, Cbs. 5) ALBI NIZ: «Granad», solista John Williams, Cbs. Jazz (Nannucci, via Oberdan 7. Bologna) 1) DAVID MURRAY BIG BAND: «Uve at Sweet Basii. Voi. 2», Black Saint. 2) WORLD SAXOPHONE QUARTET: «Uve at Brooklyn», Black Saint. 3) METHENY-COLEMAN: «Song X», Wea. 4) MC FERRIN: «Spontaneous inventimi», Blue Note. 5) R. WATSON AND W STREET SAXOPHONE QUARTET: «What your stet», New Note. altro per anzianità, di servizio, spetta cigli Everything But The Girl di Ben Watt e Tracey Thorn, due musicisti dalle sorprendenti affinità, perfettamente allineati sulla stessa lunghezza d'onda; il loro terzo album. Baby, the stars shine bright è un amabile catalogo di canzoni ordinate con una buona sintesi poetica e con l'omogeneità tipiche di un sodalizio artistico ben af¬ fiatato. La novità che si coglie tra le dieci selezioni sta nell'uso intensivo, talvolta ingombrante, dell'orchestra sovrabbondante di flati e di archi: l'esperimento funziona discretamente, ma non è un caso che l'album brilli soprattutto dove la traccia esile dettata da Tracey e dalla musica di Ben, può disegnare la traiettoria preferita. Piti variegato, affidato Leggera (Stanò, via Piave 33, Agrigento) 1) W. HOUSTON: «Whitney Houston», Artista. 2) MADONNA: «Trae bl.-e», Warner Bros. 3) DYLAN: «Knocked out ioaded», Cbs. 4) S. WINWOOD: «Back in the high Ufo», Island. 5) ITS MATERIAL: «Life's hard», Virgin. Enzo Gentile • • ■','>■ I

Luoghi citati: Agrigento, Albi, Bologna, Napoli